L’articolo presenta un progetto, elaborato da Hexagon, per conto di un gruppo di clienti relativamente all’implementazione dei Digital Twin dei riduttori. Dall’analisi dei dati è stata valutata l’enorme variabilità nelle prestazioni tipiche degli ingranaggi; è stata discussa la probabile fonte di questa variabilità e sono state proposte soluzioni pratiche.
Il documento mostra un’applicazione che testimonia il potenziale di un vero Digital Twin nelle trasmissioni dei veicoli e mostra come attualmente, nonostante il clamore e le promesse non mantenute del passato, le implementazioni pratiche stiano dando i primi risultati, per cui il futuro sembra enormemente promettente.
Definizione di Digital Twin
Il termine viene applicato in così tanti contesti diversi che la sua interpretazione sembra essere diventata estremamente confusa. Il concetto è stato descritto nel 2001 in una presentazione di Michael Grieves che lo descriveva come come una “Idea concettuale per il PLM”.
L’informazione digitale sarebbe un “gemello” del sistema fisico, incorporata nel sistema fisico stesso e collegata a quel sistema fisico durante il suo intero ciclo di vita. Grieves, negli anni successivi, ha ampliato l’idea originale da cui poi la nascita delle diverse interpretazioni del termine.
Nel 2016, Grieves ha esteso le definizioni, sottolineando come il “gemello digitale” possa coprire tutti gli aspetti del ciclo di vita del prodotto, ma con finalità diverse. Ad esempio, il Digital Twin Prototype (DTP) potrebbe coprire la fase di progettazione, quando il prodotto fisico non esiste effettivamente.
Il Digital Twin Instance (DTI) viene creato come rappresentazione digitale di uno specifico prodotto fisico, da collegare a tale prodotto fisico per tutta la sua vita. Esiste poi un gemello che utilizza invece dati provenienti da più DTI che vengono aggregati all’interno di quello che viene chiamato Digital Twin Environment (DTE).
È interessante notare come, utilizzando questa definizione, il prototipo di Digital Twin si allinei abbastanza bene con un altro termine di uso comune, il “Design Twin”. In questo contesto, il DTP/Design Twin è chiaramente una simulazione al computer del sistema ingegnerizzato da utilizzare durante la fase di progettazione.
L’autore lo trova curioso poiché, a tutti gli effetti, si tratta essenzialmente di un modello di Computer-Aided Engineering (CAE), fornito e utilizzato dall’industria per oltre 30 anni e promosso nel contesto della Concurrent Engineering; un tema è salito alla ribalta alla fine degli anni ’80.
Sebbene esistano modelli CAE di molti sistemi diversi che possono contribuire a vari gemelli digitali, questo non è l’obiettivo di questo studio.
In questo articolo, il Digital Twin si riferisce a un asset digitale che esiste accanto all’asset fisico durante la sua vita operativa, fornendo informazioni e feedback sulle prestazioni e sullo stato di salute dell’asset fisico.