La qualità nell’additive manufacturing

Condividi

polvere-aisi316lMisurare la qualità nei processi Powder Bed Fusion: dalla caratterizzazione delle polveri al prodotto finale.

Nell’ambito delle tecniche additive manufacturing per parti metalliche, i processi Powder Bed Fusion, basati cioè su letto di polvere (e.g., Selective Laser Melting – SLM – ed Electron Beam Melting – EBM –) permettono di ottenere parti dall’accuratezza dimensionale e dalle proprietà meccaniche sufficientemente elevate per poter passare dalla prototipazione alla produzione vera e propria. Inoltre, il notevole vantaggio di poter realizzare parti dalla geometria e/o dalla struttura interna complessa (si pensi a strutture lattice, strutture a porosità controllate, canali interni per conformal cooling…) che non sono realizzabili con altre tecnologie esistenti, apre le porte ad applicazioni innovative e nuove prospettive in termini di progettazione e produzione.

Continua a leggere l’articolo all’interno dello sfogliabile, da pagina 36: http://pixelbook.tecnichenuove.com/newsstand/macchineutensili/viewer/e08619abaa24e7f5ccd303f22840f7c5/.

Articoli correlati

Nel panorama industriale moderno, i sistemi di bloccaggio a punto zero (ZPS – Zero Point Systems) rappresentano una delle soluzioni […]

Il rapporto Ingenium di Federmacchine e Confindustria mostra come il settore dei beni strumentali ACT (Automazione, Creatività, Tecnologia) abbia ancora […]

La terza tappa degli Open House di RF Celada ha portato i riflettori sulla splendida città di Firenze all’interno della […]

Condizioni di lavoro estreme, nuovi materiali, precisione e affidabilità assolute… non c’è tregua per le sfide! Il caso del portautensili. […]