Il Regolamento Macchine 2023/1230 UE è stato pubblicato nel 2023 ma entrerà in vigore solo a partire dal 20 gennaio 2027, dando così il tempo alle aziende di adeguarsi alle nuove disposizioni europee.
Il Regolamento Macchine 2023/1230 UE non solo presenta nuovi requisiti per garantire la safety, ma pone l’attenzione anche sulla questione della cyber-security.
In più, i nuovi provvedimenti europei in fatto di efficienza energetica rendono necessario agire su questo fronte, perché la fabbrica 5.0 sarà sostenibile, digitale e collaborativa
Safety, Security ed Efficiency sono i tre obiettivi che l’industria contemporanea deve raggiungere, impegnandosi a implementare nei propri cicli produttivi quanto previsto dalle nuove normative volte a migliorare il livello di sicurezza delle soluzioni e la loro efficienza energetica.
Nel corso del webinar “Normative e nuovi trend tecnologici: le sfide e le opportunità di business”, sono state illustrate alcune norme a cui le aziende dovranno adeguarsi per essere in linea con i nuovi standard richiesti a livello europeo.
L’evento è stato moderato da Antonio Bonanno (ricercatore del CNR e consulente tecnico della Commissione Europea) e ha visto la partecipazione di tre esperti di Bosch Rexroth che hanno fatto il punto su alcune delle tecnologie già disponibili per ottenere la compliance.
La safety e il nuovo Regolamento Macchine 2023/1230 UE
Il nuovo Regolamento sostituirà la precedente Direttiva 2006/42/CE, divenendo il punto di riferimento normativo per i requisiti di sicurezza e tutela della salute nell’ambito della progettazione e costruzione di macchine.
Include, infatti, alcune nuove norme e ne modifica altre già esistenti. In particolare, nel RES (Requisito Essenziale di Sicurezza) 1.2.1. è stato aggiunto il punto “f”, secondo cui la macchina dovrà tenere traccia di tutti gli aggiornamenti software per almeno 5 anni dopo l’installazione. Questo, dunque, va considerato nell’ottica dell’evoluzione del macchinario e dell’uscita delle nuove release.