Efficienza in primo piano: il controllo in process

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Fin dove può arrivare il cammino verso l’efficienza? Certamente fino alla macchina utensile: il controllo in process fornisce una chiara indicazione sullo stato della lavorazione.

A tutta qualità

Lo scarto o rilavorazione di un manufatto che impatto ha sulla gestione di una commessa? La risposta non è semplice, ma è certo che, oltre al danno vero e proprio dovuto alla non conformità (o anche solo alla disomogeneità dei prodotti), si generano danni “collaterali“, come il mancato rispetto dei tempi di consegna o l’aumento del costo per pezzo, che sono difficilmente quantificabili a priori, ma con un impatto sulla commessa anche molto significativo. Per assicurare la qualità del prodotto finito, evitando rilavorazioni e/o scarti, è indispensabile il controllo di parametri strategici e il monitoraggio continuo delle variabili, in modo da assicurare interventi tempestivi, in caso di scostamento dai dati previsti. Questo significa identificare e controllare le variazioni del processo produttivo: il controllo di processo è sempre più riconosciuto come fondamentale ai fini del raggiungimento della qualità finale, nel rispetto di una adeguata gestione della commessa.

 

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