Fratelli Motta: qualità attraverso il tempo

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Luigi Motta guida l’azienda insieme ai figli Andrea e Alessandro.
Luigi Motta guida l’azienda insieme ai figli Andrea e Alessandro.

Nata nel 1950 a Ronco Briantino (Monza Brianza), la Fratelli Motta è un’azienda specializzata nella costruzione di stampi e nello stampaggio a iniezione di materie plastiche. Il titolare Luigi Motta racconta a Stampi presente e futuro di una realtà capace di attraversare oltre mezzo secolo della storia industriale italiana, dal boom alla crisi degli scorsi anni, fino alle prospettive per rimanere competitivi.

Con quale strategia operativa la sua azienda si muove nel mercato attuale?
Per precisa scelta aziendale, abbiamo sempre preferito concentrarci sulla produzione di stampi e di pezzi stampati di dimensioni medio-piccole. Questa strategia ci ha consentito di specializzarci e di affinare sempre più la nostra esperienza, che ci permette oggi di garantire pezzi stampati di precisione geometrica e dimensionale elevata. Un altro elemento per noi fondamentale è la flessibilità, anche quando significa produrre piccoli lotti con tecnopolimeri avanzati e consegna in tempi brevissimi. I grandi volumi vengono sempre spesso realizzati in Paesi con costi del lavoro qui impensabili, ed è quindi fondamentali saper operare in nicchie ben precise, magari poco appetibili per molti, seppur indispensabili.

Quali punti di forza distinguono la sua azienda?
Il mercato attuale, sempre più caotico e affollato, richiede la capacità di fornire prodotti con il giusto rapporto tra qualità e prezzo. Un’abilità ormai acquisita da molte aziende che operano in questo settore. Per differenziarsi, quindi, è necessario offrire al cliente un servizio adeguato, puntuale e di qualità, che comprende la capacità di dare risposte esaustive in tempi brevissimi, di offrire supporto nella scelta dei materiali e nell’ottimizzazione delle geometrie del pezzo, ma soprattutto un servizio “chiavi in mano”. L’impegno del cliente deve terminare al momento in cui rende costruttivo il disegno del pezzo: da allora in poi interveniamo noi, con la realizzazione dello stampo, della campionatura da testare e dello stampaggio della produzione.

A suo parere la concorrenza dei costruttori di stampi cinesi è ancora un problema?
Non credo che, per le aziende italiane, il problema sia circoscritto alla concorrenza dell’Est asiatico o europeo, ma piuttosto legato al tema più generale della concorrenza sleale esercitata dalle aziende che non rispettano le norme riguardanti la sicurezza nei luoghi di lavoro, che sfruttano la manodopera o che non pagano le tasse.

Alcuni esempi di particolari tecnici realizzati dalla Fratelli Motta.
Alcuni esempi di particolari tecnici realizzati dalla Fratelli Motta.

A proposito di estero, vi proponete anche ai mercati stranieri?
Non direttamente. La maggior parte dei nostri clienti, infatti, esporta un prodotto finito realizzato mediante i nostri stampi o i componenti stampati nel nostro stabilimento.

Cosa significa per voi innovazione? Come la interpretate?
Molti credono che l’innovazione sia legata solo agli aspetti tecnologici relativi alle macchine o alle tecnologie produttive. Questo è vero, ma solo in parte. Credo che una componente altrettanto importante, ma troppo spesso sottovalutata, sia la capacità di trovare soluzioni che escono dagli schemi di un ciclo produttivo da velocizzare a tutti costi: è invece molto più redditizio affidarsi a prodotti di qualità, che evitano fermi macchina o lavorazioni supplementari, necessarie invece nel caso di produzioni con materie prime scadenti ma low cost. Un altro aspetto innovativo riguarda la pianificazione. Oggi nessuno può permettersi di accumulare scorte in magazzino, pertanto è necessario pianificare le esigenze del cliente e organizzarsi con un certo anticipo.

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