Trattamento termomeccanico di acciai inossidabili

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Figura 1Alcuni Ricercatori tedeschi e russi hanno presentato un lavoro nel quale presentano gli effetti del processo termomeccanico con laminazione a caldo su diversi aspetti, in particolare sulla struttura, sulla pressione di laminazione e sulle proprietà meccaniche degli acciai inossidabili austenitici 18Cr – 10Ni legati al titanio e niobio (tipo AISI 321). Quello che è emerso dallo studio è che l’effetto di aumento della resistenza meccanica dovuta al processo termomeccanico dipende significativamente dalla cinetica delle modalità di accumulo della deformazione. La variazione della pressione di laminazione attraverso un numero maggiore di passaggi segue uno schema simile alla variazione della resistenza della sezione di laminazione sottoposta al processo termomeccanico. Il fattore fondamentale che determina la differenza nella formazione della struttura degli acciai in esame è la stabilità termodinamica della fase carburo nelle diverse modalità di accumulo della laminazione. Per gli studi strutturali è stata usata la microscopia ottica. Nei processi termomeccanici con modalità di accumulo differente si è osservato un incremento del limite di snervamento da 1,3 a 1,7 volte rispetto al valore ottenuto con trattamento termico convenzionale. Le prove di trazione ad alta temperatura hanno evidenziato che il maggiore livello di resistenza meccanica a temperatura ambiente degli acciai trattati mediante processo termomeccanico è stato mantenuto anche a temperature elevate.

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