Una risposta 3D affidabile e versatile in grado di assicurare l’integrazione della presa da cassone di pezzi alla rinfusa in modo semplice, flessibile, senza la necessità di sistemi di orientamento meccanici. E soprattutto rendendo disponibile una soluzione innovativa e facilmente riconfigurabile in ambito manifatturiero.
Si chiama 3D Cps (Control and Picking Solution) ed è un sistema di guida robot che permette l’integrazione della presa da un cassone contenente pezzi alla rinfusa in modo semplice e flessibile. Sviluppato da ISS – Innovative Security Solutions Srl, spin off del Politecnico di Milano, in collaborazione con Ten Srl, si propone quale soluzione avanzata, in quanto racchiude in un’unica unità tutte le funzionalità di misura e di analisi necessarie per abilitare un qualsiasi sistema robotizzato alla funzionalità di presa di pezzi alla rinfusa (bin-picking).
«Il 3D Cps – precisa Alessandro Basso, sviluppatore in ISS – si presenta come un prodotto completo che, una volta integrato in una cella robotizzata, è in grado di svolgere tutte le complesse funzionalità legate alla visione tridimensionale e, più in generale, al bin-picking. Per come pensato e sviluppato, esso consente di risolvere i problemi legati al caricamento macchina nella direzione di un processo manifatturiero più flessibile, sfruttando appieno la versatilità offerta dai robot oggi essenzialmente limitata da soluzioni di asservimento macchina completamente rigide».
Cella robotizzata che in una recente applicazione dimostrativa per l’asservimento di macchine utensili (di pezzi tipici del comparto automotive) ha visto l’impiego sinergico del citato sistema con un robot Kuka; in particolare un KR 16-2 quale modello individuato, fornito attraverso la filiale italiana Kuka Roboter Italia di Rivoli (TO).
Grazie alla sua poliedricità e flessibilità, il robot KR 16-2 di Kuka trova infatti ampia e diversificata applicazione in quasi tutti i campi dell’industria della trasformazione, tanto nell’industria automobilistica come in molti altri settori diversi da quello del caso di successo oggetto di questo articolo. Con portata massima fino a 16 kg e carico addizionale pari a 10 kg, questo robot assicura un raggio d’azione massimo sino a 1.610 mm, con una ripetibilità inferiore ai ±0,05 mm.
L’articolo prosegue all’interno dello sfogliabile, da pagina 60: http://www.macchineutensilinews.it/numeri/201409-settembre/.
