Congresso Ucisap: mettiamoci al sicuro

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È in programma per il prossimo 21 settembre il tradizionale appuntamento con il congresso di Ucisap, l’Unione nazionale dei costruttori di stampi e attrezzature di precisione presieduta dallo scorso anno da Alessandro Scalici di Pantostamp. Lo scenario scelto per l’evento, che come da tradizione porta il titolo di Stampi & Co., è il Chervò Golf Hotel and Resort San Vigilio. La struttura si trova a Pozzolengo, in provincia di Brescia, ma è in una posizione strategica fra il capoluogo della Leonessa e il Lago di Garda. Nel pieno cuore, perciò, di quel Nord-Est italiano nel quale l’industria degli stampi è particolarmente radicata e fiorente. Le tematiche alle quali la manifestazione intende dare rilevanza sono molteplici. Ma non è azzardato dire che un forte focus, così come ci è stato riferito dal direttore generale di Ucisap Giovanni Corti, dovrebbe essere posto sulla comprensione e sull’analisi dei mercati contemporanei. «In questo momento storico», ha infatti osservato Corti nel presentare, a Stampi, l’iniziativa, «gli scenari socio-politici ed economici stanno cambiando con straordinaria rapidità. I dazi imposti dagli Stati Uniti di Donald Trump, le spinte sovraniste che si diffondono in tutto il continente europeo, quella Nuova via della Seta che muta le rotte del commercio globale sono solo alcuni degli elementi che concorrono a modificare lo scenario internazionale in cui gli stampisti italiani competono con successo». Partendo da tali presupposti, il Congresso si pone l’obiettivo di analizzare approfonditamente le principali dinamiche macroeconomiche prendendo chiaramente spunto però dai risultati e dagli andamenti del mercato di riferimento, in Italia e all’estero. Fra gli obiettivi enunciati dal direttore generale, anche una disamina su «come gli italiani si posizionino rispetto ai competitor internazionali tanto da un punto di vista organizzativo quanto per l’adozione delle tecnologie digitali». Questo è infatti l’argomento previsto per l’intervento dello stesso Giovanni Corti. Il professor Giulio Sapelli, già in passato ospite di Stampi & Co., è atteso dal canto suo a una descrizione analitica del panorama socio-politico globale e delle trasformazioni che lo stanno interessando. Quanto a un altro docente, Fabio Sdogati, che insegna economia internazionale presso il Politecnico di Milano, sarà impegnato in una panoramica degli scenari economici attuali e a venire, al bivio fra rallentamento e proseguimento della crescita, e sui fattori che potrebbero metterle l’economia a rischio, pure alla luce delle possibili forze economiche emergenti, dei concorrenti e dei mercati del prossimo futuro. Oltre alle relazioni affidate al main sponsor GF Machining Solutions, il professor Paolo Preti dell’università Bocconi intervisterà Almerino Canuto di Elmann analizzando la case study di una fra le aziende più progredite nell’ambito dell’Industria 4.0 e dotata di «un modello organizzativo innovativo e quasi unico nel suo genere».

 

 

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