Life Elettronica: resinare schede elettroniche con i robot collaborativi

Condividi

Life Elettronica è tra le aziende italiane leader nella produzione conto terzi di schede elettroniche. L’azienda esegue tutte le lavorazioni presso il proprio stabilimento di Modena, dalla presa in carico del progetto alla consegna del prodotto finito.

Una delle caratteristiche produttive dell’azienda è abbinare un sapiente lavoro dell’uomo all’automazione. In questo ambito Life ha investito molto e tra le ultime innovazioni introdotte c’è l’utilizzo di un robot collaborativo Universal Robots.

La scelta della robotica e, nel dettaglio, di robotica collaborativa si deve ad una serie di fattori che l’azienda ha dovuto prendere in considerazione. Da un lato si è percepita l’esigenza di accrescere ulteriormente produttività ed efficienza dei propri processi. La mole di lavoro che l’azienda si è trovata a gestire ha infatti “forzato” l’utilizzo della soluzione tipica per chi necessita di tempi, ripetibilità, riduzione dei costi e garanzia di qualità dei prodotti costante nel tempo. La robotica, appunto. Dall’altro queste esigenze dovevano incontrarne delle altre, ad esempio la necessità di automatizzare una porzione di layout molto ridotta, dove avviene una fase del processo di assemblaggio delle schede elettroniche, e dove non sarebbe stato possibile introdurre barriere perimetrali.

La soluzione a questo connubio di esigenze è stata dunque la robotica collaborativa UR: Life si è infatti dotata di un Universal Robots UR3 per le attività di resinatura.

Il cobot – installato da Maxver, che ne ha curato fornitura, allestimento, installazione e formazione – opera in un’area di lavoro ristretta ed è in grado di resinare 16 schede elettroniche contemporaneamente.

Il ciclo di lavoro complessivo, della durata di 15 minuti circa, non ha paragoni con le classiche metodologie di resinatura, svolte con l’ausilio di altri macchinari e, soprattutto, con la presenza costante dell’operatore a vigilare il processo, bloccato di fronte alla macchina.

Una sfida vinta

Le attività di resinatura sono sempre piuttosto complesse e, spesso, richiedono tempi piuttosto lunghi. La scelta della robotica però ha portato a vantaggi stupefacenti. Da un lato gli operatori tradizionalmente impegnati in questa fase sono stati destinati ad altre attività a maggio valore aggiunto, dall’altro la fase di lavoro automatizzata ha consentito livello di resa, efficienza e produttività mai misurati in precedenza. Nel dettaglio il cobot UR3, grazie alla propria dimensione compatta e leggerezza, è stato installato nella posizione richiesta, cioè “a soffitto” senza richiedere alcuna modifica al layout produttivo e, sfruttando le proprie 15 funzioni di sicurezza abbinate ad una precisa analisi dei rischi, opera senza alcuna barriera di protezione, consentendo all’operatore di interagire nel processo senza causarne interruzioni o fermate.

Vantaggi

L’automazione con cobot Universal Robots ha consentito di aumentare resa, efficienza e produttività e di preservare qualità e ripetibilità del processo al fine di garantire prodotti di qualità, resinati alla perfezione. La ripetibilità consente, inoltre, di azzerare scarti e prodotti difettosi.

Inoltre, l’azienda ha potuto dedicare gli operatori prima vincolati alla fase di resinatura ad altre attività a maggior valore aggiunto, ottenendo un beneficio in termini generali sull’intero processo produttivo.

La soluzione, infine, è stata realizzata in un tempo molto ridotto e la facilità di programmazione e gestione del cobot ne ha favorito un’immediata entrata in servizio.

In considerazione dei risultati raggiunti, Life Elettronica sta ampliando la propria dotazione di robot collaborativi Universal Robots.

_______________________________________________

Universal Robots

Universal Robots è stata fondata nel 2005 dall’attuale cto, Esben Østergaard, che voleva rendere il mondo della robotica industriale accessibile a tutti tramite robot compatti e versatili, user friendly, venduti ad un prezzo ragionevole, collaborativi e sicuri per automatizzare quasi ogni processo industriale. Dal lancio del primo cobot UR nel 2008, la società è cresciuta considerevolmente grazie ai propri robot collaborativi venduti, oggi, in tutto il mondo. La casa, parte del gruppo americano Teradyne, con sede a Boston, ha headquarter a Odense e filiali presenti in Italia, USA, Germania, Francia, Spagna, Repubblica Ceca, Turchia, Cina, India, Singapore, Giappone, Corea del Sud e Taiwan. Nel 2017, Universal Robots ha registrato un fatturato di 151 milioni di euro.

Per ulteriori informazioni:
http://universal-robots.com/it
http://blog.universal-robots.com/it

Life Elettronica

Life Elettronica nasce e si specializza nella produzione di schede e sistemi elettronici nel 1982. Nel 2006 la proprietà passa alla famiglia Galli. Con la nuova proprietà l’azienda apre una nuova era di crescita e di sviluppo di competenze sia umane sia tecnologiche stratificando esperienza e conoscenze specifiche per garantire elevati standard qualitativi.
L’azienda opera quindi oggi nei più prestigiosi mercati e settori quali il test dei semiconduttori, la radiofrequenza, il biomedicale, il ferroviario, l’automotive, il racing, l’oleodinamica e tutto il mondo industriale. Il ruolo di Life si differenzia a seconda delle esigenze dei clienti e dei settori e varia da un’attività principalmente di industrializzazione ed assemblaggio (EMS, Electronic Manufacturing Services) sino ad un ruolo più completo che include la progettazione e/o lo sviluppo del prodotto (ODM, Original Design Manufacturing).

Per ulteriori informazioni:
http://www.lifeelettronica.com

Articoli correlati

Fisica e design

Si estendono i confini della fisica applicata a dispositivi dal design sempre più sofisticato e, ancora una volta, l’ispirazione arriva