Leuze: come coniugare sicurezza ed efficienza nelle macchine utensili

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Da un po’ di tempo, i sensori non sono più utilizzati solo nel controllo dei processi. Oggi una delle loro attività principali è collegare questi processi tra loro.

Con la sua gamma estesa di prodotti Safety@work, Leuze Electronic ottimizza la collaborazione tra uomo e macchina: sensori e sistemi di controllo, come quelli del laser scanner di sicurezza RSL 400, possono essere integrati in modo intelligente nei processi eseguiti dalle macchine e salvaguardarle in modo affidabile e a prova di manomissione. I processi sono strutturati in modo da garantire efficienza, rimanendo, allo stesso tempo, convenienti.

Lavorazione dei pezzi

Nei centri di lavoro, parti di diversi materiali vengono processate mediante fresatura e foratura. È fondamentale per la realizzazione di pezzi complessi con un alto livello di precisione avere a disposizione il giusto strumento per ogni passaggio della lavorazione.

Oltre a verificare la presenza dello strumento e a identificarlo, le punte e le frese devono anche essere monitorate per prevenire un’eventuale rottura. I sensori induttivi o i lettori stazionari di codici a barre possono identificare chiaramente se lo strumento è montato nel modo corretto rispetto alla fase di lavorazione. Le fotocellule laser, grazie ai loro punti luce molto piccoli, sono inoltre in grado di verificare lo stato degli utensili anche di dimensioni più piccole.

Incremento del livello di automazione

I robot industriali, che possono eseguire un ampio numero di movimenti di rotazione e di presa in un lasso di tempo molto breve, sono spesso usati per il caricamento automatico sulle machine utensili. Le loro zone di movimento devono essere protette dagli accessi in un’area molto ampia. Il robot rileva prima il componente che dovrà necessariamente essere identificato per poi garantire che venga effettuata la corretta fase di lavorazone. Questo avviene usando il lettore stazionario di codici DCR 200i. Il DCR 200i è un lettore usato per rilevare e identificare i codici Data Matrix. Il più veloce imager, l’illuminazione LED integrata ad alte prestazioni, così come l’alta risoluzione, combinate con una profondità di campo molto elevata, garantiscono una codifica affidabile anche con processi veloci e oggetti in movimento.

 

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