Produzione di pezzi unici senza tempi di attrezzaggio

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Nella sua linea di produzione, Trimatec ha realizzato un’automazione intelligente assieme a Fastems ed Heidenhain.

Fresatura su 6 lati completamente automatizzata, anche per pezzi unici: ecco la produzione del futuro alla Trimatec. Con determinazione, un grande bagaglio di esperienza pratica e il supporto dei tecnici di automazione Fastems, gli specialisti nelle lavorazioni ad asportazione di truciolo nel Münsterland hanno trasformato in realtà la loro visione: due macchine DMC 60 H con l’ultima versione del controllo numerico Heidenhain TNC 640 vengono alimentate da un sistema di immagazzinamento e piazzamento robotizzato che provvede anche il bloccaggio di pezzi grezzi e semilavorati.

La nostra visione è una produzione in cui non debba più intervenire manualmente alcun operatore per girare ad esempio a mano il pezzo per la lavorazione del sesto lato“, afferma Oliver Schöning, direttore di produzione alla Trimatec, riassumendo in breve l’idea della soluzione di automazione. E Carlos Beja, direttore di Trimatec, aggiunge: “Ora siamo in grado di produrre di notte gli ordini più diversi, composti anche da pezzi unici, concedendo allo stesso tempo ai nostri collaboratori anche orari di lavoro migliori senza turni. Una nuova e piacevole realtà produttiva! Volete sapere come è riuscita Trimatec a vincere questa sfida?“.

L’automazione non ha inizio con il robot

Il nostro impianto non è nato due o tre anni fa. Abbiamo iniziato con la fase di implementazione. L’automazione vera e propria l’abbiamo affrontata molto prima – sottolinea Beja descrivendo il lungo processo –. L’automazione non ha inizio con il robot. Con un robot finisce tutto. Il suo impiego è funzionale soltanto se sono stati scrupolosamente eseguiti tutti gli altri compiti“.

Tra i compiti che Trimatec doveva eseguire rientrava soprattutto la perfetta gestione del processo di produzione. “Prima di pensare a una automazione, occorre garantire nell’ambito del normale funzionamento manuale che tutti i programmi possano essere eseguiti senza problemi. Occorre conoscere gli utensili che si utilizzano e gestire alla perfezione il loro processo di monitoraggio. Il bloccaggio degli utensili deve funzionare al 100%. Bisogna tenere sotto controllo la pulizia di pezzi e pallet, e…“, asserisce Beja, ricapitolando la lunga fase di apprendimento.

Ma come funziona l’automazione Trimatec? Stando davanti all’impianto si vede soprattutto il possente sistema di piazzamento che offre posto per complessivi 374 pezzi in 17 cassetti.

I cassetti stessi sono suddivisi in scomparti per pezzi di grandezze differenti da 110×120 mm fino a 250×280 mm, con un’altezza massima di 80 mm. A sinistra accanto al sistema di piazzamento è disposto il computer host che gestisce l’impianto completo. Il robot è collocato in posizione centrale dietro il sistema di piazzamento. Inoltre, è circondato da due macchine DMC 60 H, stazione della morsa per il bloccaggio dei pezzi, scaffale con morse, stazione di centraggio, stazione di rotazione e due stazioni tampone per pezzi preserrati, tutti a portata del robot che svolge qui il suo lavoro in modo indipendente.

 

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