BTB, come nasce un transfer

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L’ideazione e la realizzazione di una macchina transfer è un processo complesso, che coinvolge un’intera squadra di tecnici specializzati e altamente qualificati, come quelli di BTB Transfer.

Sono molte, nel mondo della meccanica, le officine specializzate nella produzione di parti e componenti destinate al mondo dell’idrotermosanitario, dell’automotive o dell’oleodinamica e pneumatica. Queste realtà producono vari tipi di pezzi meccanici: dalla raccorderia in ottone ai cappellotti di ghisa, ai blocchi lavorati in alluminio.

Si tratta di attività generalmente dotate di un parco macchine moderno ed efficiente, gestito da personale competente e qualificato.

Può succedere tuttavia che, magari per un incremento della domanda o anche solo per l’arrivo di una grande commessa, sia necessario incrementare ulteriormente l’output produttivo, garantendo sempre elevati standard di efficienza e di qualità investendo quindi su nuovi sistemi di produzione.

È a questo punto che una di queste officine potrebbe optare per una macchina transfer, con la sua tecnologia a tavola rotante in grado sicuramente di garantire elevati volumi produttivi.

Uno dei costruttori di questo tipo di soluzioni di primo piano in Italia e nel mondo è la BTB Transfer di Bovezzo (BS). Proprio BTB Transfer potrebbe essere interpellata dalla nostra officina in cerca di nuove soluzioni produttive, grazie al livello di personalizzazione dei suoi transfer, la loro elevata riconfigurabilità e le buone precisioni di lavorazione offerte. A questo punto, cosa succede in BTB?

Dalla specifica tecnica alla soluzione concreta e finita

Nel frattempo, la direzione tecnica BTB Transfer ha definito quale tra i vari progettisti in ufficio tecnico sia il più adatto a concepire la nuova macchina, e ha riunito tutte le persone coinvolte nel progetto per definire i dettagli di progettazione, produzione e post vendita.

A seguito di questa riunione il progettista riprende la disposizione unità realizzata in sede di offerta, e attorno a quella studia la struttura della macchina, la tipologia migliore di utensileria, il sistema di presa pezzo, e tutte le minuzie del caso.

Nell’ufficio elettronico, intanto, vengono studiati e preparati i programmi che permetteranno alla macchina di eseguire tutte le operazioni necessarie alla lavorazione. In base alle direttive del progettista e dell’ufficio elettronico, l’ufficio acquisti seleziona i fornitori migliori per il materiale da ordinare, si assicura che tutte le specifiche tecniche e le tolleranze siano corrette e rispettate, e che il materiale ordinato sia della massima qualità ed affidabilità.

Man mano che i vari componenti arrivano in BTB, passano un rigoroso controllo qualitativo e prendono due strade: basamenti e carter vengono raschiettati e verniciati, e successivamente posizionati in officina in attesa degli altri elementi; le unità invece vengono assemblate con cura nel reparto di pre-montaggio. Una volta arrivato tutto in officina, i tecnici meccanici procedono con l’assemblaggio della macchina: basamento, tavola, unità, morsetti, impianti; mentre gli elettricisti si occupano del cablaggio. Il tutto viene svolto con ordine e precisione, con un continuo controllo sulle tolleranze e sulla qualità. La macchina, una volta assemblata, viene testata internamente per controllare che funzioni adeguatamente secondo le vostre necessità.

Finalmente, la macchina è pronta per il collaudo e la successiva installazione presso l’azienda. Un sistema tecnologico che aiuterà la produzione a raggiungere nuovi livelli.

di Leo Cremonesi

www.semprepresenti.it

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