Con l’obiettivo di continuare ad affiancare la sanità lombarda nella lotta al Covid-19, Mitsubishi Electric ha deciso di raddoppiare la donazione di 100 mila euro dello scorso marzo agli ospedali San Gerardo di Monza e Papa Giovanni XXIII di Bergamo, portando così la cifra complessiva degli aiuti a 200 mila euro.
Un gesto che Mitsubishi Electric ritiene doveroso per garantire un sostegno alle strutture sanitarie che sono state fortemente provate dagli sforzi per la cura delle persone affette dal virus nel corso di questi ultimi mesi e per essere vicina alle comunità che sono state maggiormente colpite.
Questo secondo versamento ha permesso all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, per il tramite dell’associazione CESVI, di acquistare un depuratore per ambienti medici a elevato rischio di infezioni e contaminazione dell’aria, due ventilatori elettronici a turbina di ultima generazione per il trattamento di pazienti in terapia intensiva e in rianimazione e sette dispositivi di ventilazione polmonare per i pazienti dimessi che hanno ancora bisogno di ausilio nella respirazione.
L’ospedale San Gerardo di Monza ha invece utilizzato i fondi di Mitsubishi Electric per l’incremento del personale di assistenza ai malati Covid-19, investendo in nuove risorse.
