È stata prorogata fino al 31 marzo la possibilità di accesso al credito per le Pmi attraverso lo strumento del Finanziamento Semplice promosso da Finanza.tech.
Risposte veloci
Più nello specifico: si tratta di un tipo di finanziamento che consente di ricevere l’approvazione a procedere e una pre-istruttoria in circa 72 ore dalla richiesta. Una misura che negli anni scorsi ha avuto un successo tale da indurre i promotori a riaprire la finestra di possibilità: nell’ultimo anno i crediti sono cresciuti esponenzialmente, passando da 372 milioni nel 2019 a 1,7 miliardi di euro nel 2020.
Come funziona
Questo tipo di finanziamento consente alle PMI che abbiano sede legale o operativa in Lombardia, Piemonte, Liguria, Emilia Romagna, Veneto, Trentino, Toscana o Lazio di ottenere rapidamente importi che vanno da 200mila a 800mila euro. I costi sono pre-definiti: un tasso di interesse annuo nominale che può andare dal 3,49% al 4,99% in base al merito creditizio dell’azienda richiedente, un costo di istruttoria del 1% e un 3% per i servizi della fintech. Anche la durata è prefissata: un totale di 72 mesi, di cui 12 di preammortamento e 60 di ammortamento.
Le condizioni di accesso
Fra le condizioni di accesso c’è la garanzia MCC pari all’80% dell’importo richiesto.
Basta inserire il codice fiscale dell’azienda e l’importo desiderato per ottenere in pochi secondi una risposta positiva o negativa. Per finalizzare la richiesta le aziende dovranno solo completare la registrazione e firmare l’adesione al portale di Finanza.tech: da quel momento un analista finanziario sarà a disposizione per guidare la PMI che ne fa richiesta verso l’ottenimento.
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A cura di Simone Finotti