Nidec, joint venture con Freyr in nome della sostenibilità

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L’intesa riguarda lo sviluppo, la produzione e la vendita di soluzioni di accumulo di energia (ESS, Energy Storage System) integrate a bassa emissione di carbonio a clienti industriali e utility, contribuendo così alla promozione dell’energia rinnovabile e alla realizzazione di una società decarbonizzata.

Il 30 agosto Nidec Corporation (www.nidec.com), casa specializzata nei motori di precisione di piccola taglia per i settori automotive, industriale e degli elettrodomestici, ha firmato a Kyoto, in Giappone, un accordo di joint venture con Freyr Battery Norway (www.freyrbattery.com), società norvegese che produce batterie semi solide agli ioni di litio con una tecnologia innovativa in termini di qualità e processo produttivo, utilizzando esclusivamente energia idroelettrica rinnovabile pulita disponibile in loco.

Gli azionisti dell’operazione saranno Nidec per il 66,7% e Freyr per il 33,3%. La sede centrale sarà ubicata nella capitale norvegese Oslo.

Le soluzioni di accumulo di energia a batteria (BESS, Battery Energy Storage Solution) di Nidec forniscono alla rete servizi che consentono di accelerare l’adozione della generazione di energia rinnovabile, contribuendo alla realizzazione di una società carbon neutral.

Freyr produrrà batterie semi solide agli ioni di litio ecocompatibili utilizzando il 100% di energia rinnovabile, grazie a un contratto ad hoc con Statkraft (tra i principali fornitori europei di energia rinnovabile) basato sull’uso esclusivo di fonti idroelettriche.

La partnership con Freyr assicurerà un approvvigionamento stabile di batterie semi solide agli ioni di litio, pulite e competitive per le soluzioni BESS di Nidec. Ciò contribuirà a una riduzione significativa delle emissioni di CO2 nel corso dell’intero processo, dalla produzione delle batterie all’utilizzo delle soluzioni BESS da parte dei clienti.

A fronte della joint venture, Nidec svilupperà, realizzerà e venderà moduli e soluzioni per blocchi di batterie a basse emissioni di CO2 altamente competitivi per applicazioni di sistemi di accumulo di energia per il settore industriale e l’ambito utility.

Nel quadro dell’accordo, tra il 2025 e il 2030 Freyr fornirà celle per 38 GWh, con l’opzione di aumentare il volume a 50 GWh nel corso dello stesso periodo e con la possibilità di ulteriori incrementi dopo il 2030.

L’obiettivo è quello di diventare un fornitore leader di prodotti di accumulo di energia a batteria, sfruttando l’innovativa tecnologia delle batterie a bassa emissione di carbonio di Freyr e la posizione consolidata di Nidec nei sistemi di accumulo di energia su scala utility.

Laurent Demortier, presidente della divisione Energy & Infrastructure di Nidec, ha commentato: “Attraverso questa alleanza strategica, forniremo al mondo tecnologie innovative per la gestione delle batterie di accumulo e dell’energia, contribuendo alla promozione dell’energia rinnovabile e alla realizzazione di una società decarbonizzata. Inoltre, con la conclusione dell’accordo di joint venture, Nidec intende rafforzare la collaborazione con Freyr e punta a una futura, ulteriore espansione del business delle soluzioni BESS”.

Il mercato BESS, che consente un impiego più efficace delle fonti di energia rinnovabili, sta assumendo sempre maggiore importanza nel contesto dell’impegno volto alla realizzazione di una società decarbonizzata. Con 1,3 GW di soluzioni BESS installate in 121 progetti di accumulo di energia in 21 paesi in tutto il mondo, comprese Europa, Sud America e Africa, Nidec figura attualmente tra i principali fornitori di queste soluzioni. Il gruppo si aspetta una crescita sostenuta nell’ambito BESS e pianifica di aumentare la propria presenza nell’EMEA e aprirsi al Nord America e alla Cina.

Freyr e Nidec: quale futuro?

Freyr sta attualmente costruendo in Norvegia la sua prima Gigafactory, destinata a entrare in produzione dal 2024 e a raggiungere una capacità nominale di 29 GWh. Freyr mira a una produzione annuale installata superiore a 200 GWh entro il 2030. Le batterie semi solide agli ioni di litio del marchio offrono funzioni di sicurezza uniche rispetto alle batterie di tipo tradizionale e con la loro lunga durata si propongono come lo standard di prossima generazione. Il governo norvegese ha riconosciuto in Freyr un attore fondamentale per la propria strategia nazionale nel campo delle batterie.

Nidec ha fissato l’obiettivo strategico nel medio termine “Visione 2025” e mira a raggiungere la neutralità carbonica entro il 2040. In particolare, Nidec contribuirà alla decarbonizzazione utilizzando i propri prodotti e ridurrà le emissioni di CO2 da attività aziendali. La joint venture porterà vantaggi a entrambe le parti, con Nidec che continuerà a favorire la realizzazione di una società carbon neutral attraverso investimenti proattivi in misure ambientali.

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