Un’illuminazione a sei luci “salva motociclisti”

Condividi

illuminazione a sei luci

Una migliore configurazione dell’illuminazione, composta da sei luci disposte lungo l’intera motocicletta, aiuta gli automobilisti a vedere le moto quasi un secondo prima.

I motociclisti hanno 27 volte più probabilità di morire in un incidente stradale rispetto ai guidatori delle automobili.

Particolarmente pericolosa, la guida notturna rappresenta quasi la metà di tutti gli incidenti mortali.

illuminazione a sei luci
Bradley Weaver, autore principale dello studio e ingegnere della Emory Healthcare di Atlanta, Georgia (USA).

Ora un nuovo studio, condotto dalla Rice University di Houston in Texas, e dal sistema sanitario Emory Healthcare di Atlanta in Georgia, ha scoperto che una diversa configurazione di illuminazione, composta da sei luci che corrono dall’alto verso il basso del mezzo, potrebbe consentire ai motociclisti di essere visti in tempi più rapidi dagli altri automobilisti.

Lo spiega Bradley Weaver, autore principale dello studio e ingegnere della Emory Healthcare.

«Dal momento che le motociclette sono più piccole di molti altri veicoli, risulta più difficile, ai conducenti di altri automezzi, poter giudicare con precisione il loro movimento sulla carreggiata. Una difficoltà che aumenta di notte, perché la motocicletta di un solo faro anteriore e i conducenti di automezzi non possono vederne l’intera altezza o larghezza.»

Lo studio ha rivelato che una migliore illuminazione potrebbe consentire agli altri guidatori di vedere le motociclette fino a 0,8 secondi prima.

«Poco meno di un secondo non sembra molto, ma ridurre il tempo di risposta di un conducente a una potenziale collisione può fare la differenza tra la vita e la morte» commenta Pat DeLucia, professore presso il Dipartimento di Scienze psicologiche della Rice University, che conduce ricerche sui fattori umani, in particolare relativi ai trasporti e assistenza sanitaria.

illuminazione a sei luci
Pat DeLucia, professore presso il Dipartimento di Scienze psicologiche della Rice University di Houston, Texas (USA)

DeLucia e Weaver hanno coinvolto 35 persone di età compresa tra i 19 e i 70 anni in una simulazione di guida in laboratorio.

I ricercatori hanno misurato la velocità con cui i partecipanti hanno visto le motociclette con varie configurazioni di illuminazione migliorate che ne illuminavano l’intera altezza e larghezza.

Tutti i nuovi design hanno migliorato i tempi di risposta rispetto al faro singolo, ma i partecipanti hanno reagito più rapidamente alla configurazione di sei luci.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Articoli correlati