Pneumatica nel medicale: aria buona

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Le tubazioni di posta pneumatica percorrono, attraversandoli, interi edifici di dimensioni spesso molto vaste, come ospedali e altre strutture pubbliche, e sono ampiamente diffuse in ambito farmaceutico. Ma la pneumatica è protagonista anche nel settore odontoiatrico.

La nascita delle macchine e la loro interazione con le persone sono, fin dagli albori della presa di coscienza di una società in quanto tale, alla base della finalità della creatività, dell’operosità e dell’industria. La capacità di sviluppare unità che interagiscano con l’uomo, per finalità diverse, è elemento essenziale della conoscenza e dell’evoluzione umana. L’interazione amichevole è una caratteristica centrale nei dispositivi e nei sistemi di ausilio alla persona che presenta necessità di aiuto in patologie o situazioni in cui l’individuo voglia raggiungere o ripristinare prestazioni personali psicofisiche. La pneumatica che, con la sua capacità di adattamento, è ideale per ambienti medicali o per cure domestiche di patologie e disfunzioni si propone con soluzioni vincenti e spesso user friendly anche dal punto di vista psicologico, oltre che fisico. La capacità intrinseca della pneumatica di controllare la forza di attuazione con l’imposizione di livelli di pressione di alimentazione e la possibilità di utilizzare attuatori flessibili con pareti deformabili, capaci di un contatto morbido compatibile con l’interazione con la cute umana, ne fanno una tecnologia per un ausilio meccatronico ideale, attenta alle necessità di recupero. In ogni epoca, dalla classicità ai tempi odierni, il talento nel concepire e progettare macchine contigue e collaboranti con le persone ha rappresentato uno degli aspetti più affascinanti della fertilità del genio umano. La filosofia, le lettere e le arti sono macchine nell’accezione più alta, concepite dallo spirito umano, capaci di fabbricare pezzi importanti della cultura. Il fervore rinascimentale ha saputo anche concepire e generare macchine tecnicamente definite testimoni del “passaggio dal mondo del pressappoco all’universo della precisione”, intesa, quest’ultima, come misurabile con un errore controllato e coscientemente accettato, rendendo possibile la rivoluzione della nuova scienza. L’Industria ha un ruolo da protagonista, premessa alla nascita delle accademie, ventre fertile di innovazione e progresso.

Il ruolo della posta pneumatica in ospedale

L’ospedale è una realtà sensibile e complessa dove l’informazione e il recapito rapido di campioni e attrezzature è essenziale. In pochi secondi, con la posta pneumatica, campioni di laboratorio, sangue e plasma, radiografie, farmaci, documenti possono essere trasportati in modo sicuro e rapido. In particolare, è possibile rapidamente gestire e distribuire anche farmaci, dal momento della prescrizione alla somministrazione al letto del paziente. Questi sistemi di recapito controllato, a fronte di un investimento iniziale, permettono di azzerare gli sprechi, risparmiare sui consumi e migliorare la sicurezza dei pazienti, oltre che facilitare il lavoro degli operatori sanitari: infatti, in molti ospedali, è necessario avere personale dedicato al trasferimento di documenti, farmaci, campioni o, in mancanza di organico dedicato, si è costretti a utilizzare personale specializzato, come tecnici e infermieri, a eseguire dei trasporti da un reparto all’altro, interrompendo le loro proprie mansioni. Il sistema di posta pneumatica assicura rapidità e controllo della sicurezza del servizio ai pazienti e si ha maggiore aderenza alla terapia, eliminando sprechi e permettendo un controllo ottimale dei costi, oltre alla possibilità di utilizzare al meglio il personale, altrimenti impegnato in recapiti interni alla struttura ospedaliera, spesso estesa e ramificata. Inoltre, i sistemi di distribuzione automatizzata tracciata e controllata eliminano gli errori di somministrazione dei medicinali, ottengono un risparmio significativo sui consumi di farmaci e dispositivi medici, abbattono le giacenze di magazzino. In aggiunta a tali vantaggi si ha l’azzeramento dello spreco di farmaci scaduti.

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