Additive Manufacturing, da idea a realtà

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Per rendere la manifattura additiva una realtà nella propria azienda servono competenze fondamentali. Vediamo quali

È ormai noto che la produzione additiva (AM) cambierà i paradigmi della produzione fino ad ora adottati e conosciuti. Il mondo della ricerca e dello sviluppo industriale si sta già muovendo da anni con livelli crescenti di finanziamento per migliorare gli aspetti tecnici dell’AM, ad esempio proprietà, ripetibilità e automazione, dimostrando l’importanza strategica e politica. I rapidi progressi però non vanno di pari passo con l’adeguamento dei percorsi formativi a vari livelli, scolastico, universitario e professionale. Ciò genera anche un gap delle competenze notevole sul mercato del lavoro. Da uno studio del MIT (2022), è prevista una domanda crescente per tutte le professionalità tecniche esperte in additive manufacturing additivi e operatori di utensili CNC. Per le imprese dove i tecnici meccatronici sono rilevanti, le aziende si aspettano che questa posizione cresca significativamente nel tempo.

Ma quali sono le competenze per lavorare con l’Additive Manufacturing? Kilometro Rosso, attraverso le attività del laboratorio Lisa Tech – Living Space for Additive Technologies, ha cercato di dare una risposta attraverso un progetto di formazione, che sta realizzando con 8 diversi partner che rappresentano università, centri di ricerca, aziende e centri di formazione professionale.

Il progetto parte dal concetto di stampa additiva. L’ Additive Manufacturing (AM) o additive layer manufacturing (ALM) è il nome di produzione industriale per la stampa 3D, un processo controllato da un computer che crea oggetti tridimensionali depositando materiale, solitamente a strati. Utilizzando un computer aided design (CAD) oppure scanner professionali 3D, l’Additive Manufacturing permette di creare degli oggetti con delle forme geometriche precise. Queste sono costruite strato dopo strato, come in un processo di stampa 3D.

Il processo dell’Additive Manufacturing è in contrasto con la produzione tradizionale perché consente di costruire un pezzo strato dopo strato, mentre la manifattura tradizionale, spesso, richiede che un pezzo sia prodotto grazie a diversi componenti o togliendo il materiale che non serve. Questo concetto influisce anche sul processo formativo di una persona, che sitroverà non solo a dover comprendere come funziona la tecnologia per sè, ma anche a ribaltare la modalità di lavoro.

Imparare a sfruttare l’alto potenziale della stampa 3D

L’ AM consente la creazione su misura di componenti dalle geometrie complesse con pochi scarti, si tratta, infatti, di una tecnologia ideale per la prototipazione rapida. Il processo digitale permette di apportare modifiche al design velocemente ed efficientemente durante il processo di produzione. Rispetto alla tecnica di produzione tradizione sottrattiva, l’eliminazione degli scarti di produzione garantisce una riduzione dei costi per dei componenti di alto valore, inoltre, l’AM è un buon alleato anche per la riduzione dei tempi di esecuzione. Per di più, le componenti che prima richiedevano degli assemblaggi da pezzi diversi, possono essere prodotte come un oggetto singolo che può garantire forza e durabilità. L’AM può anche essere utilizzato per produrre oggetti unici oppure per sostituire dei pezzi quando i ricambi originali non sono più in produzione.

Per tutti questi motivi il progetto di formazione AMTE@CH “Additive Manufacturing Academy to Boost Trainers’ Competences in Industry” sta sviluppando pillole di apprendimento, webinar, video dimostrativi e contenuti di alta qualità sull’additive manufacturing, parte del percorso formativo costruito all’interno del progetto e caricato su una piattaforma di e-learning gratuita. AM TE@CH durerà due anni ed è co-finanziato dal programma Erasmus Plus dell’Unione Europea. Il progetto AM TE@CH si rivolge ai formatori professionali (VET), professionisti che insegnano competenze legate a specifici settori, occupazioni o mestieri ai lavoratori che ne sono interessati.

I partner lavoreranno per costruire un percorso formativo con contenuti di alta qualità sull’Additive Manufacturing dopo lo studio dei fabbisogni del target coinvolto. Il percorso formativo rimarrà a disposizione al termine del progetto e potrà essere una preziosa risorsa per le PMI al fine di promuovere le competenze nell’ambito dell’Additive Manufacturing.

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