Trento | Contributi per le start-up innovative

A cura di Simone Finotti

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Ghiotta occasione per le start-up innovative trentine: da quelle parti è da poco attivo un contributo a fondo perduto nell’ambito del nuovo Programma FESR 2021-2027, volto a sostenere l’avvio di start up innovative nel territorio provinciale.

Iniziative ammissibili

  • basato su una o più soluzioni innovative ad alto valore tecnologico da sviluppare, produrre, vendere sul mercato, che soddisfi esigenze della domanda tali da rendere il progetto scalabile anche sui mercati internazionali, e che rientri in una area di specializzazione prevista nella Strategia di Specializzazione intelligente provinciale (S3);
  • con un Team dotato di adeguate capacità tecniche e gestionali per avviare il Progetto, sia pure tramite l’eventuale rafforzamento con professionalità e partner reperibili sul mercato, e che già dal momento di presentazione del Progetto assicuri un adeguato impegno allo sviluppo del Progetto in termini di apporto tecnologico e lavorativo; con un’unità operativa localizzata nel territorio provinciale.

Per accedere al contributo si deve presentare un Progetto di Avviamento di start-up innovativa, anche non ancora costituita al momento della presentazione della domanda.

Il Progetto deve essere realizzato e localizzato nel territorio della Provincia autonoma di Trento e dovrà essere concluso entro 18 mesi dalla data di comunicazione del provvedimento di concessione.

Spese ammissibili e misura contributiva

La spesa ammissibile massima per ogni progetto è 500.000 euro e il contributo è pari al 70% delle spese relative al Progetto, purché ammissibili ai sensi della disciplina di cui al presente Avviso; la spesa minima dovrà essere pari almeno a 50.000 euro.

A chi si rivolge

Possono presentare domanda di contributo, fra l’altro:

  • a) le piccole imprese e microimprese iscritte nel Registro delle Imprese della Provincia di Trento, che hanno sede legale ed operativa nel territorio della Provincia di Trento o che hanno un’unità operativa attiva (indicata come unità locale nella visura camerale) nel territorio provinciale;
  • b) le piccole imprese e microimprese con sede legale e operativa.

A conclusione dell’istruttoria sarà approvata una graduatoria.

Scadenza: ore 12 del 25 ottobre 2023.

Per saperne di più CLICCA QUI.

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