Impianti oleodinamici intelligenti con l’IoT

Giorgio De Pasquale – Dip. Ing. Mecc. Aerosp., Politecnico di Torino; Elena Perotti – Senior Data Analyst

Condividi

impianti oleodinamici

L’esigenza di generare forze elevate con componenti relativamente compatti rende necessaria l’applicazione di soluzioni innovative e avanzate nella progettazione di impianti oleodinamici.

Nelle impianti oleodinamici più recenti, l’utilizzo di fluidi in pressione per la trasmissione e il controllo della potenza sono centrali per soddisfare i requisiti di leggerezza, risparmio energetico, remotizzazione del controllo e condition monitoring.

Gli impianti oleodinamici tradizionali presentano alcune criticità, come ad esempio un’efficienza energetica non ottimale e la necessità di manutenzioni periodiche per prevenire guasti o perdite di fluido.

Per affrontare queste problematiche, in tempi recenti si è resa necessaria una significativa evoluzione del settore oleodinamico, soprattutto grazie all’integrazione di tecnologie digitali e all’adozione dei cosiddetti impianti oleodinamici “intelligenti”.

Soluzioni più dinamiche e interconnesse

L’introduzione di sensori avanzati, dispositivi IoT (Internet of Things) e software di controllo, infatti, consente di monitorare e ottimizzare in tempo reale il funzionamento dei circuiti fluidodinamici, migliorandone l’affidabilità e le prestazioni. Tra gli aspetti più rilevanti di questa trasformazione digitale è da notare la possibilità di raccogliere, analizzare e utilizzare grandi quantità di dati.

Per esempio, mediante il monitoraggio continuo di parametri come pressione, portata, temperatura e vibrazioni, è possibile ottenere una visione dettagliata dello stato di un impianto e identificare eventuali anomalie prima che queste si traducano in guasti.

Questo approccio consente di passare da una manutenzione programmata, spesso onerosa e poco flessibile, a strategie più avanzate basate su interventi predittivi.

L’IoT nel monitoraggio di impianti oleodinamici

L’IoT (Internet of Things) sta penetrando sempre più in profondità in molti settori industriali, portando una crescente integrazione di sensori intelligenti e dispositivi connessi nei sistemi produttivi.

Ciò vale anche per il settore oleodinamico, in cui è sempre più frequente il monitoraggio in tempo reale delle condizioni operative, aprendo nuove prospettive per l’ottimizzazione delle prestazioni degli impianti. oleodinamici stessi e della loro manutenzione.

Prospettive future: verso l’oleodinamica 5.0

Nonostante i numerosi vantaggi derivanti dall’adozione di nuove tecnologie negli impianti oleodinamici, le aziende spesso si trovano ad affrontare molteplici ostacoli in questo processo di innovazione. Queste difficoltà riguardano aspetti tecnici ed economici e possono rappresentare ostacoli significativi per il successo di un progetto di modernizzazione o di integrazione di nuove soluzioni tecnologiche.

Affrontare queste problematiche in modo efficace è fondamentale per garantire il ritorno sugli investimenti e il miglioramento delle prestazioni a lungo termine.

Quali sono, attualmente, nel panorama industriale, le principali sfide legate all’adozione delle innovazioni IoT di cui abbiamo parlato?

Articoli correlati

Heidenhain Italiana fornisce strumenti di alto livello qualitativo, sistemi di misura lineari e angolari, trasduttori rotativi, visualizzatori di quote e […]

Abbiamo intervistato Ivan Figliolo, general manager di Tornos Technologies Italia, storica casa svizzera specializzata nella tornitura automatica. Una realtà che […]

Oggi i controlli numerici si sono considerevolmente evoluti e rivestono un ruolo centrale non solo nei processi di asportazione di […]

Nelle macchine rotanti, i “digital twin”, o gemelli digitali, sono alleati fondamentali nell’ottica di monitoraggio e diagnosi intelligente dei guasti. […]