XXX Congresso delle Materie Plastiche, degli Stampi e dello Stampaggio

Roberto Carminati

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XXX Congresso

Si avvicina la fatidica data del 20 novembre quando nelle sale del NH Congress Centre di Assago Milanofiori si terrà il XXX Congresso dell’Associazione dei Tecnici delle Materie Plastiche (TMP) che in attesa dell’evento, sta già pianificando novità per i meeting a venire.

«Non è azzardato affermare che, almeno negli ultimi tre anni, il Congresso di TMP abbia goduto di ottimi riscontri e sia andato sempre in crescendo dal punto di vista del numero di iscritti e della soddisfazione di chi vi ha preso parte. Ma è proprio sulla scia dei successi ottenuti che intendiamo metterci al lavoro per cogliere ulteriori traguardi e migliorare ancora. Non è un segreto né una novità che l’obiettivo sia quello di articolare l’appuntamento su più giornate e accogliere partecipanti da Paesi esteri, unitamente ai rappresentanti delle istituzioni e di altre associazioni.»

Questo è quanto ha detto, a poco più di un mese dall’evento presso il NH Congress Centre di Assago, Alan Catturini – Presidente di TMP (Associazione dei Tecnici delle Materie Plastiche) – che quest’anno potrà contare sulla partnership stretta con UCISAP (Unione dei costruttori di stampi e attrezzature di precisione).

«Naturalmente» ha proseguito «risulta sempre prezioso il supporto degli sponsor che sempre più completano le relazioni sulle tecnologie, i prodotti e i servizi forniti, con approfondimenti a 360° su aspetti di innovazione tali da attrarre l’interesse dell’intera industria.»

XXX Congresso
Alan Catturini, presidente di TMP.

Il Piano Triennale

«Ci siamo prefissi un orizzonte temporale di breve durata, due o tre anni al massimo. È chiaro che molto dipenderà anche dall’organizzazione e dall’assetto che l’Associazione dei Tecnici delle Materie Plastiche (TMP) dovrà assumere il prossimo anno, quando ci sarà l’elezione del nuovo presidente e di un nuovo consiglio direttivo.»

Un punto fermo è senz’altro rappresentato dalla permanenza in essere della storica collaborazione con l’editore Tecniche Nuove che da sempre Alan Catturini considera «la culla e la casa di TMP».

Alessandro Garnero direttore Area Manufacturing della casa editrice e Vicepresidente dell’Associazione TMP, ha commentato: «Il recente pieno rilancio dell’appuntamento congressuale rappresenta una parte significativa del lavoro fin qui svolto, a quattro mani, dall’Associazione e dalla Casa editrice. Entrambe hanno messo a disposizione risorse preziose, affinché il dialogo, nel tempo, potesse diventare ancor più aperto e costruttivo. Prova concreta ne sia il coinvolgimento dell’associazione di categoria UCISAP (Unione Costruttori Italiani Stampi e Attrezzature di Precisione) con il presidente Andrea Digirolamo e il direttore Giovanni Corti. Con entrambi ci siamo recentemente confrontati su quanto l’interazione tra i due mondi – materie plastiche e stampi – possa diventare ancor più forte. A mio avviso, il congresso deve trarre vantaggio dall’impegno collaborativo di queste due realtà.»

Trasversali per natura

Catturini dal canto suo, ha confermato: «Si tratta di una sinergia quanto mai preziosa, in vista dell’offerta di nuovi servizi agli associati o utilizzatori nonché in un’ottica di approfondimento e di accrescimento dell’informazione e delle conoscenze a beneficio di tutti noi».

Alessandro Garnero ha sottolineato quanto il sodalizio fra la sua società e i tecnici delle materie plastiche sia particolarmente solido e fruttuoso, essendo la plastica ubiqua, pertanto presente in una posizione di assoluta centralità sulle pagine di molte delle riviste pubblicate in via Eritrea a Milano.

Basti pensare alle applicazioni domestiche di cui si occupa la rivista HA Factory o allo studio dei materiali innovativi, tematica tipica del mensile Il Progettista Industriale, oppure al settore del food & beverage rappresentato da tre riviste. Macchine Alimentari, Il Latte e Imbottigliamento.

Lo stesso programma del XXX Congresso milanese previsto per il prossimo 20 novembre offre una testimonianza della trasversalità degli argomenti potenzialmente correlabili alla galassia dei polimeri. Argomenti presenti anche sulle pagine della rivista Plastix.

La voce degli stampisti
Circa il valore della partnership fra l’Associazione dei Tecnici delle Materie Plastiche e quella degli Stampisti (UCISAP) si è espresso anche il presidente di quest’ultima Andrea Digirolamo.

Andrea Digirolamo, presidente UCISAP.

«Le nostre due realtà» ha esordito «stanno dialogando e, alla luce della loro complementarità dal punto di vista tecnico, si stanno indubbiamente avvicinando. La plastica è materiale prediletto per la maggioranza degli stampisti e ciò, senza dubbio, contribuisce a fare emergere numerose affinità fra noi.»

Altrettanto importante, è la voglia di interfacciarsi per discutere «delle sfide, criticità e opportunità date da un presente caratterizzato dalla complessità e dall’incertezza».

La concretezza e la capacità di restare saldamente coi piedi per terra rappresentano un’altra peculiarità che UCISAP e TMP hanno in comune: «Dedichiamo tutti grande impegno alla gestione delle attuali difficoltà e al contempo all’identificazione delle chance che tuttora è possibile cogliere» ha proseguito il presidente Digirolamo.

Tuttavia Garnero, designato quale prossimo moderatore de XXX Congresso, ha voluto sollecitare maggiormente l’attenzione su tematiche più attuali, oggetto di alcune relazioni in programma: intelligenza artificiale, energia (per costi, consumi ed efficientamento), riciclo, economia circolare e la corretta manutenzione degli stampi.

Back to school

Per trattare in maniera dettagliata e puntuale tutte le tematiche menzionate poc’anzi, e altre ancora, servono in primo luogo le competenze adeguate. Crearle è compito di un sistema formativo al quale per tradizione TMP e Catturini in particolare dedicano attenzione notevole.

«L’idea» ha dichiarato quest’ultimo «è che sia nelle nostre corde e possibilità un salto di qualità importante per la celebrazione del Premio di Laurea. Le tesi devono godere di uno spazio maggiore e tempi più ampi. Sono al centro delle iniziative legate a TMP Scuola e assicurare loro un palcoscenico di presentazione a tutti gli effetti all’altezza è essenziale.»

La mattina ospiterà interventi a cura dello studio Ambrosetti e di Marco Belardi, consulente per il Ministero per le Imprese e il Made in Italy, dedicati alla transizione digitale e la presentazione di un concorso di design organizzato dall’università IUAV di Venezia a cura della professoressa Laura Badalucco.

Ospite d’onore del XXX Congresso sarà Women In Plastics Italy, che dà voce al mondo delle professioniste del settore. Nel pomeriggio il programma contemplerà una serie di relazioni tecniche divise per i comparti delle materie plastiche e degli stampi.

Il Premio di Laurea, momento clou, ma non unica attrattiva, del XXX Congresso.

Le relazioni scientifiche, dedicate a questi due settori, sono state affidate ai direttori tecnici delle due riviste Plastix e Stampi: il professor Giovanni Lucchetta, dell’Università di Padova, il professor Claudio Giardini dell’Università di Bergamo, e il professor Massimiliano Annoni del Politecnico di Milano.

L’intento è presentare un aggiuntivo approfondimento autorevole su tematiche legate al continuo e costante efficientamento dei processi produttivi; alle simulazioni legate alle lavorazioni e all’intelligenza artificiale applicata ai processi dello stampaggio plastica.

Gli interventi tecnici saranno curati da due realtà di diversa vocazione. Una è Igus, multinazionale tedesca specializzata nella produzione di componentistica in termoplastico o in materiali plastici avanzati, che ha introdotto un processo di riciclo totale di materiale plastico da reimpiegare nella produzione dei suoi componenti.

L’altra è il centro di ricerca MUSP – Macchine utensili e Sistemi di produzione coordinato dal professor Michele Monno, del Politecnico di Milano. Presenta l’affascinante progetto di ricerca RemaNet riguardante il tema caldo del remanufacturing degli stampi. Al momento in cui scriviamo sono 19 gli sponsor incaricati di proporre alla platea relazioni tecniche sulle loro tecnologie e i loro sistemi produttivi, i processi di stampaggio e le tecniche di lavorazione.

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