Un alleato fedele in caso di mancanza di alimentazione, il freno Fail Safe di MWM Freni Frizioni permette di arrestare o mantenere in posizione un macchinario in totale sicurezza.
Freni Fail Safe: sicurezza e innovazione a ogni frenata
La sicurezza è parte integrante della mission di MWM Freni Frizioni srl che da sempre progetta e sviluppa freni “Fail Safe”, ovvero azionati da molle in caso di mancanza di alimentazione, per arrestare o mantenere in posizione un macchinario o un carico in totale sicurezza.
Tra questi, la gamma di freni elettromagnetici negativi EMF-N/B-C-CL nasce proprio con lo scopo di fornire un prodotto estremamente versatile e adattabile in grado di garantire frenate di sicurezza anche ad alti regimi, grazie ai ferodi in materiale composito, così da poter essere montato direttamente sulla motorizzazione.
Tre versioni per diverse richieste montaggio
Il freno è proposto in tre versioni per adattarsi ai diversi scenari di montaggio richiesti:
- La versione “B” (Base) è la più semplice e versatile e può essere montata direttamente sulla carcassa del motore o sul telaio della macchina (figura 1a).
- La versione “C” (Completa) è fornita completa di interfaccia posteriore (piatto di testa) già forata e predisposta per il centraggio sulla macchina. È provvista inoltre di una guarnizione in gomma per proteggere le superfici di attrito da polvere e sporco (figura 1b).
- La versione “CL” (Completa con Leva) aggiunge una leva per lo sblocco manuale del freno per manovrare manualmente la linea in caso di necessità (figura 1c).
Un’innovazione ideale per spazi ridotti
I continui processi di innovazione, finalizzati a proporre prodotti sempre più all’avanguardia e con più evolute prestazioni, ha portato MWM a creare due nuovi prodotti nella gamma EMF-N/B-C-CL.
A tal proposito, racconta l’ing. Alessio Martegani, Mechanical Engineer presso MWM Freni Frizioni, «durante questo processo di ricerca abbiamo sfruttato il nostro know-how, per sviluppare due nuove varianti aggiuntive, così da aumentarne ulteriormente la versatilità di montaggio e i campi applicativi».

A) versione “B” (Base)


EMF-N/(B-C-CL)-HT, è la versione con lancio di corrente e coppia maggiorata.
L’ing. Martegani specifica che «nei freni elettromagnetici negativi la massima forza di spinta delle molle è determinata principalmente dalla forza di attrazione che la bobina è in grado di generare sull’armatura; considerata la dipendenza tra campo magnetico e distanza tra magnete e oggetto da attrarre, la massima intensità di campo magnetico è necessaria esclusivamente quando l’armatura si trova alla distanza massima dalla coppa magnete, ovvero a freno inserito. Per poter potenziare i freni negativi, mantenendo invariati la tensione di alimentazione e i consumi, è quindi necessario eseguire un lancio di corrente, della durata di pochi decimi di secondo, a una tensione superiore a quella di mantenimento per vincere la maggior resistenza iniziale».
Prosegue Martegani, «Abbiamo, infine, scelto di effettuare il lancio di corrente tramite un alimentatore con switch alimentato alla tensione standard di 24 Vdc consentendo di aumentare sensibilmente la coppia frenante nominale mantenendo invariata la tensione di alimentazione del freno».

Particolarmente consigliato in applicazioni che richiedano un freno di stazionamento, può essere inoltre equipaggiato con ferodi statici per massimizzare le performance, assicurando che il macchinario (o singole parti di esso) non abbiano movimenti indesiderati; i freni di stazionamento infatti sono particolarmente richiesti per aumentare il grado di sicurezza dei macchinari durante le operazioni di manutenzione, fasi spesso potenzialmente critiche sul fronte della sicurezza.
La versione con lancio di corrente consente inoltre di contenere gli ingombri mantenendo invariata la coppia frenante, permettendo così l’utilizzo di questa tipologia di freni anche in applicazioni con spazi ridotti come ad esempio nei bracci robotici (figura 2).
Una soluzione per l’impiego in condizioni estreme
EMF-N/(B-C-CL)-IP65 è la versione per l’utilizzo in condizioni ambientali estreme. L’ing. Martegani sottolinea che «la nuova forma della coppa magnete, dotata di apposite guarnizioni, permette di isolare le componenti interne del freno mantenendo al contempo sostanzialmente invariati ingombri e caratteristiche costruttive. L’utilizzo di viteria inox e rondelle in rame consentono di garantire un grado di protezione fino ad IP65, isolando completamente il freno da polvere e particelle solide e permettendone l’utilizzo anche in presenza di getti d’acqua.»
Anche compatibile con grado di protezione IP66
Opzionalmente è possibile eseguire una nickelatura chimica delle componenti in acciaio per rendere il freno compatibile con il grado di protezione IP66 estendendone l’utilizzo anche agli ambienti salmastri.
Questa versione è quindi adatta ad essere impiegata in ambienti fortemente esposti agli agenti atmosferici: un esempio è il freno utilizzato nel sistema per il carico dei bagagli sugli aeroplani, in dotazione ad alcuni aeroporti del Nord Europa (figura 3).

Personalizzazione e servizio
La lunga esperienza e continua innovazione permettono a MWM Freni Frizioni srl, inoltre, di realizzare progetti personalizzati ad hoc per le più complesse e specifiche necessità del cliente, in un costante processo di ricerca di soluzioni innovative.