Siemens ha proposto a MECSPE 2017 la propria strategia nella digitalizzazione della macchina utensile, legata al mondo dell’officina e più specificamente orientata al cliente finale.

Il decreto governativo orientato all’implementazione dei principi dell’Industry 4.0 all’interno del mondo industriale italiano ha costretto tutti gli addetti ai lavori nel settore della macchina utensile a cambiare le proprie strategie di business.

Per un costruttore non sarà più sufficiente fornire semplicemente una “macchina” con un CNC perché la macchina e il controllo dovranno essere corredati da tutte quelle features che li rendono parte integrante in un sistema azienda. La sfida dell’industria italiana del prossimo futuro sarà proprio quella di strutturarsi per integrare in un processo coordinato, tutte quelle parti che concorrono alla realizzazione di un prodotto. Processi come progettazione, preparazione del lavoro, produzione ed analisi qualitativa o di efficienza dovranno scambiare tra loro informazioni, allo scopo di produrre più velocemente, con una qualità migliore e ad un prezzo più basso. Questa integrazione, così come tutti i dati scambiati a livello officina, dovranno essere poi alla base di integrazioni più ampie, ad esempio all’ERP aziendale o al gestionale per l’approvvigionamento dei materiali. Un mondo integrato che presuppone però un cambio di filosofia all’interno delle compagnie e un approccio diverso ai processi di produzione.

Siemens ormai da anni ha affiancato al suo portfolio dedicato alla macchina utensile una linea di soluzioni specifiche per l’integrazione delle macchine e dei software.

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