Una EMO di novità

Condividi

Makino chiude l’anno fiscale con un fatturato record, rilanciando alla EMO la sfida per il futuro del manifatturiero.

Prosegue il momento positivo del costruttore di macchine utensili Makino. In un’Europa che sembra finalmente tornata nel complesso a crescere, la casa di Tokyo è riuscita nel per nulla scontato compito di consolidare le proprie competenze tecnologiche, rispondendo, per esempio, alle mutate esigenze di un comparto automotive ormai indirizzato verso la mobilità elettrica. La forte crescita delle esportazioni ha compensato alcune localizzate debolezze sul fronte della domanda interna. E nonostante le grandi turbolenze politiche in tutto il mondo, il gruppo è stato ancora una volta capace di raggiungere nuovi livelli record di fatturato.

Nello specifico, per quanto riguarda il Vecchio Continente, gli ordini sono risultati in aumento di oltre il 70%, grazie ad alcuni importanti contratti acquisiti nel settore aerospaziale e al potenziamento della rete di vendita nel campo delle lavorazioni per la componentistica industriale. «Gli investimenti stanziati nelle risorse umane e nelle infrastrutture stanno dando i loro frutti e le prospettive per l’esercizio finanziario 2017 sono promettenti», ha dichiarato Anders Ingemarsson, presidente e ceo di Makino Europe, in occasione della tradizionale conferenza stampa presso il quartier generale tedesco di Kirchheim unter Teck.

Condizioni di mercato favorevoli, da una parte, ma anche una spiccata capacità a migliorarsi e ad adattarsi alle richieste di flessibilità dei produttori. Un vero e proprio mantra per il management di Makino, che si è concretizzato come da consuetudine alla recente EMO di Hannover con la presentazione di un’ampia proposta di soluzioni all’avanguardia.

Continua a leggere l’articolo all’interno dello sfogliabile, da pagina 38: http://bit.ly/2iikXGy.

Articoli correlati