Lavorazioni con gli ultrasuoni

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usmFra le lavorazioni per sottrazione di materiale non convenzionali, quelle ad ultrasuoni stanno riscuotendo sempre più interesse, in particolare per la possibilità di lavorare materiali innovativi.

Le lavorazioni per asportazione sono caratterizzate dalla sottrazione di materiale che avviene secondo schemi diversi. Nella tradizionale asportazione di truciolo, il processo di taglio avviene grazie all’energia meccanica a disposizione dell’utensile, monotagliente o pluritagliente ma a geometria definita. Naturalmente possono esserci anche forze differenti in grado di rimuovere materiale, oppure la stessa azione meccanica può avvenire non solo grazie all’uso di utensili taglienti. In questi casi si parla di lavorazioni non convenzionali.

Fra le lavorazioni non convenzionali, quelle ad ultrasuoni (USM, Ultra Sonic Machining) sembra possa essere la tecnologia del futuro, data la possibilità di realizzare geometrie anche complesse in materiali di innovativi. Proprio a causa del forte impatto che questi materiali stanno avendo anche nella produzione di massa, individuare una tecnologia performante, sia dal punto di vista della qualità che dei costi, risulta essere sempre più attraente.

Di fatto le lavorazioni per asportazione ad ultrasuoni sono riconducibili a due differenti tipologie, entrambe basate sull’impiego di ultrasuoni ma con meccanismi di rimozione differenti.

Continua a leggere l’articolo all’interno dello sfogliabile, da pagina 22: http://www.macchineutensilinews.it/numeri/201410-ottobre/.

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