Si è tenuta ieri, presso la sede centrale di Grugliasco (TO), la presentazione del nuovo robot Comau: Racer 999. Il robot, un antropomorfo a sei assi, eredita tutte le principali caratteristiche del “fratello maggiore”, Racer 7-1.4, prodotto che in un solo anno ha riscosso un gran successo sul mercato, e aggiunge peculiarità che completano la vasta gamma di prodotti del brand italiano.
Racer 999 ha uno sbraccio inferiore al metro di lunghezza (999 millimetri), caratteristica che lo rende particolarmente adatto ad applicazioni che richiedono uno spazio di manovra ridotto: assemblaggio, manipolazione, asservimento macchine utensili, packaging ed altre ancora.
Progettato per un payload di 7 kg estendibili fino a 10 kg, con escursione limitata dell’asse 5 per pick & place rapidi, il robot si è dimostrato il più veloce della categoria. Inoltre può essere montato anche a parete, a soffitto e su supporti inclinati.
Comau, come di consueto, non ha dimenticato neppure design e stile. In Racer 999 la fisionomia di un muscolo umano prende la forma geometrica di un robot. Le linee della macchina, infatti, offrono un dinamismo che prende vita nell’onda che caratterizza il carter del polso: le curve rimandano direttamente alla velocità con cui i punti delle sue traiettorie vengono raggiunti con rapidità e fluidità senza pari.
Passione e bellezza si fondono all’efficienza e all’eccellenza tecnologica. Oltre alla base del robot, disegnata e costruita per assicurare massima stabilità, Racer 999 può contare su E-motion, il software in grado di ottimizzare e rendere più fluidi i movimenti e di ottenere riduzioni del tempo ciclo fino al 25% rispetto ai robot di precedente generazione.
Racer 999 conserva la medisima piattaforma tecnologica di Racer 7-1.4. Ciò significa che controllo (C5Compact), Teach Pendant (TP5), motori e ricambi sono gli stessi, fattore che favorisce economie di scala e massima integrazione a livello di automazione. La meccanica di Racer 999 è meno ingombrante ma più rigida del 30% rispetto a Racer 7-1.4.
