Panni tecnici all’opera su grande scala

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La Ruhfus Gmbh produce giganteschi cilindri idraulici. Quando il grasso si mescola con i trucioli di fresatura, sono indispensabili panni tecnici che puliscano alla perfezione e senza lasciare residui.

Pulizia trucioli con un occhio all’ambiente

Ad un primo rapido sguardo l’edificio bianco degli anni ‘50 nei pressi del porto di Neuss, in Germania, sembra piccolo e insignificante: la Ruhfus Systemhydraulik GmbH riceve i suoi visitatori senza dare nell’occhio. “Lo stabile amministrativo, stretto e tortuoso, risale all’epoca della nostra fondazione. Ma fa parte della nostra storia“, spiega Uwe Kühn, dirigente e rappresentante. Qui vengono prodotti i giganteschi cilindri idraulici. Dietro ad altre porte si apre una vista sbalorditiva: il perimetro aziendale ospita altri edifici e capannoni di dimensioni inimmaginabili, con lunghissimi tubi, barre, pistoni e cilindri… alcuni allo stato grezzo, altri di uno splendente color argentato, altri ancora verniciati in colori accesi. Misurano fino a 16 metri e sono fra i più grandi e robusti della loro categoria.

Dopo aver lasciato la Ruhfus GmbH, gli enormi cilindri idraulici vengono impiegati nei contesti più impegnativi: miniere, dighe, trituratori, chiuse e aerogeneratori. Qui svolgono un duro lavoro, sui terreni più sconnessi, contro le rocce più ostinate ed esposti alla violenza del vento e delle masse d’acqua. Un ottimo esempio di tecnica in formato gigante.

Come vengono prodotti questi cilindri ad alte prestazioni? Come sono realizzati affinché possano resistere a tutte le sollecitazioni meccaniche e termiche? “L’aspetto decisivo per la resistenza dei cilindri è la lavorazione del materiale – racconta Kühn . Ci occupiamo di tutto: dai processi di sgrezzatura, come la foratura, la saldatura, il rivestimento e la rullatura fino alla fresatura e alla levigatura. In quest’ultima fase siamo in grado di lavorare con una precisione micrometrica: ciò significa che possiamo letteralmente spaccare il capello in seicento. Grazie a queste avanzate tecniche di produzione otteniamo la speciale superficie e resistenza dei cilindri”. Quello sui cilindri è un lavoro sporco. Foratura e fresatura richiedono infatti una grande quantità di lubrorefrigeranti. Soprattutto per la perforazione è necessario moltissimo olio. Il grasso si mescola poi con i trucioli di fresatura. Che farne? Come si fa a venire a capo di questo grado di sporco? “Una volta c’erano ovunque panni usa e getta – prosegue –. Non era proprio il massimo quando veniva in visita un cliente”. Ciò non si accordava inoltre alla filosofia aziendale: la Ruhfus vuole infatti salvaguardare l’ambiente e ridurre i rifiuti.

 

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