GraniteFuel Engineering, società canadese specializzata in sviluppo, progettazione e integrazione di impianti biogas, si è affidata alle tecnologie dei compressori Mattei.
La società, che dagli anni novanta è parte del Gruppo DCL Technology, multinazionale con base in Nord America, attiva nella progettazione, produzione e implementazione di sistemi avanzati di controllo delle emissioni per motori a combustione interna fissi e mobili e di soluzioni per la bonifica dei silossani, ha scelto Mattei come partnership per le operazioni del ciclo produttivo che richiedono l’utilizzo di gas compresso di qualità.
L’attività principale di GraniteFuel Engineering è la fornitura di impianti continui di recupero e preparazione del biogas “chiavi in mano”, progettati per fornire gas naturale rinnovabile pulito da immettere nella rete di distribuzione o da utilizzare come combustibile. Gli impianti prevedono un sistema che aspira biogas grezzo che contiene contaminanti da eliminare. Il gas grezzo è raffreddato attraversando tubazioni; in questo modo gli elementi contaminanti cambiano stato e si trasformano in liquidi e solidi che possono essere filtrati ed estratti. Il biogas a questo punto è privo di contaminanti e pronto per essere usato.
Il sistema si avvale di compressori Gas Mattei che si avviano in sequenza automaticamente per adeguare la produzione di gas alla richiesta dell’impianto. I compressori Gas Mattei sono stati scelti dopo aver esaminato più prodotti disponibili e sono stati selezionati per il design semplice, compatto, robusto e integrato che ne ha reso più facile l’installazione rispetto alle tecnologie di compressione concorrenti e ne ha consentito la collocazione all’aperto nonostante le avverse condizioni climatiche locali. Grazie all’integrazione durante il funzionamento dell’impianto, il sistema attiva selettivamente i compressori Mattei per ridurre al minimo il consumo elettrico, massimizzare l’affidabilità e l’efficienza dell’impianto stesso.
«La maggior parte dei produttori di ammodernamento di impianti di biogas lasciano che sia il cliente finale a ricercare il gruppo pompante separato dal sistema a membrane ed è sempre l’utente finale a doverli connettere. Il nostro approccio è fornire una soluzione chiavi in mano, con una sola azienda responsabile», spiega Jay Daran, marketing manager di GraniteFuel Engineering. «Di Mattei apprezzo la semplicità e la compattezza dei compressori gas: l’intero sistema è racchiuso in un solo dispositivo integrato». I compressori a gas Mattei sono stati scelti anche per altri motivi. «Offrono flessibilità, perché possono essere avviati in sequenza per massimizzare l’efficienza energetica e contemporaneamente garantire la ridondanza necessaria ad assicurare che il sistema rimanga operativo, anche se una macchina dovesse non essere disponibile o ridurre temporaneamente il suo funzionamento», aggiunge Daran.
Secondo il marketing manager, l’affidabilità è una caratteristica essenziale dei compressori a gas Mattei, anche in rapporto ai punti dell’impianto in cui sono collocati: l’alimentazione del biogas grezzo all’interno delle tubazioni dell’impianto e il dispacciamento del biogas pulito nella conduttura della rete o al motore che deve alimentare. «Inoltre, grazie al design e ai materiali di realizzazione, i compressori possono esser collocati all’aperto ed esposti alle intemperie senza necessità di altre protezioni dedicate» prosegue Daran. «Mattei ha sbaragliato la concorrenza anche sulla tempistica delle consegne. Con le difficoltà che stiamo affrontando nelle catene della fornitura, avere un partner affidabile, con un prodotto che soddisfa pienamente i nostri standard, è un importante vantaggio competitivo».
