Stefano Reati, responsabile vendite e marketing di Synergon, ci parla di questa realtà e delle sue dinamiche operative negli ambiti della tornitura, dello stampaggio e dell’additive manufatcuring.
In un contesto dove prodotto e servizio sono strettamente legati tra loro, Synergon si muove con la sua offerta di soluzioni per la tornitura, lo stampaggio e l’additive manufacturing. Stefano Reati, responsabile vendite e marketing dell’azienda, entra più nel dettaglio della filosofia del costruttore e dei suoi processi interni.
Con quale filosofia operativa si muove la vostra azienda sul mercato di oggi?
“Rappresentiamo Index da moltissimi anni. Abbiamo vissuto tanti momenti diversi: momenti in cui i mercati erano molto attivi e altri di crisi pesanti, ma al di là delle diverse situazioni contingenti la qualità del prodotto e, soprattutto, del servizio che offriamo hanno sempre fatto la differenza. Da diversi anni la qualità del servizio pre e post vendita offerto al cliente è diventato un fattore fondamentale per le scelte aziendali. Da tempo stiamo lavorando con grande impegno in questo senso e attualmente riteniamo di essere un ottimo partner per i nostri clienti“.
Come concepite dunque il servizio di assistenza ai clienti e come lo interpretate?
“Poniamo notevole attenzione all’assistenza ai clienti, un aspetto della nostra attività su cui puntiamo fortemente, anche perché riteniamo che il livello qualitativo dei prodotti che rappresentiamo debba essere accompagnato da un servizio di livello altrettanto elevato. Non a caso, oltre la metà del personale Synergon è dedicata all’attività di assistenza tecnica, con responsabili che coordinano il servizio e tecnici che seguono le richieste dei clienti. Considerevole impegno è rivolto in particolare all’ambito della formazione, attraverso corsi che permettono ai nostri clienti di sfruttare pienamente la potenzialità dei macchinari che proponiamo“.
Quale significato ha per voi la tappa del 40° di attività che ricorre quest’anno?
“Crediamo che il quarantesimo di attività rappresenti un traguardo molto importante per un’azienda come la nostra, che fa dei rapporti con le case rappresentate e della professionalità verso i clienti il suo punto focale. Questo traguardo coincide anche con lo stesso numero di anni di rapporti instaurati con alcune delle nostre case rappresentate, anni che proseguono con successo nonostante il naturale avvicendamento delle persone che vi operano, grazie alla profonda conoscenza dei prodotti che il nostro personale ha acquisito nel corso del tempo“.
Cosa c’è invece nel vostro futuro? Quali progetti avete nel cassetto o già in via di realizzazione?
“In particolare, da qualche tempo stiamo inserendo nuove giovani figure nelle posizioni strategiche della nostra azienda, in modo tale da poter dare naturale continuità alla nostra attività senza che si creino difficoltà dovute a complicati cambi generazionali“.
Come si caratterizza la vostra offerta attuale in ambito tornitura e stampaggio?
“Nel campo della tornitura rappresentiamo da sempre Index Werke GmbH, costruttore tedesco di centri di tornitura monomandrino, bimandrino e plurimandrino che portano il suo marchio, e dei centri di tornitura a fantina mobile e testa fissa con marchio Traub. Il ventaglio di torni e centri di tornitura Index è quindi ampio e diversificato, con soluzioni in grado di rispondere efficacemente alle più differenti esigenze del comparto manifatturiero, dalla produzione di minuteria alla realizzazione di pezzi complessi. Sono due in particolare gli aspetti che caratterizzano i prodotti offerti da Index: la notevole resistenza meccanica e l’estrema precisione, che consentono una lunga durata dei macchinari nel tempo e una perfetta ripetibilità operativa, anche per grandi produzioni.
“In ambito stampaggio rappresentiamo invece Hatebur e Carlo Salvi, produttori di presse orizzontali per lo stampaggio di particolari a caldo e a freddo in grande serie per l’industria meccanica. Presse per stampati di precisione ricavati da barra, presse per pezzi stampati complessi da filo, stampatrici a doppio colpo, stampatrici progressive, stampatrici a 2 matrici e 4 punzoni: sono le proposte diversificate di questi produttori, da sempre in linea con le differenti esigenze del settore.”
C’è in questi ambiti qualche caso applicativo recente che volete citare?
“Vale senz’altro la pena di citare il caso della torneria automatica di precisione Ottoman, nel bresciano, specializzata nella lavorazione dell’ottone, che ha affiancato ai tradizionali torni a camme già presenti i nuovi torni plurimandrino CNC Index serie MS. L’adozione di questi torni si è rivelata una scelta strategica per l’azienda, che non ha solo introdotto nuove tecnologie, ma ha anche preso in considerazione nuove opportunità come, tra l’altro, quella di rivedere la logica dei cicli di lavoro, ottimizzando tempi e costi“.
Come vi muovete e cosa offrite invece nel campo dell’additive manufacturing?
“Da tre anni offriamo al mercato italiano, a completamento della nostra offerta tradizionale, soluzioni per l’additive manufacturing di parti in metallo, con la proposta dei macchinari dell’azienda tedesca OCM e della francese AddUp. A tal proposito abbiamo anche creato un reparto dedicato, dove opera personale specializzato ed esperto nelle diverse logiche dell’additive manufacturing, una tecnologia adatta a un ampio numero di produzioni e a diversi settori di utilizzo. Tra di essi trova spazio per esempio l’industria della moda, un settore per noi praticamente nuovo, che consente all’additive manufacturing di esprimersi in modo particolare. Un altro esempio significativo di ciò che questa tecnologia consente di realizzare è costituito dai ricambi per macchinari esistenti non più disponibili sul mercato, così come componenti su misura per adattare i macchinari a particolari esigenze di produzione“.
Soluzioni per le diverse esigenze applicative
“Synergon – spiega Stefano Reati – opera sul mercato nazionale dal 1985, anche se i rapporti dei fondatori con alcune delle aziende che rappresentiamo risalgono ai primi anni Sessanta. Puntiamo all’offerta di soluzioni d’eccellenza destinate ai tre grandi rami delle tecnologie di lavorazione meccanica: asportazione, stampaggio e additive manufacturing. Costituiscono la nostra proposta i torni Index e Traub, le presse orizzontali Hatebur e Carlo Salvi e i macchinari per l’additive manufacturing OCM e AddUp, che nei loro rispettivi settori offrono prodotti innovativi e affidabili. I nostri tecnici esperti sono in grado di identificare la soluzione più adatta per ogni esigenza applicativa e di garantire, attraverso interventi formativi mirati, che i clienti siano in grado di utilizzare al meglio tutte le potenzialità delle macchine che offriamo“.
