Una vita sul filo … dell’elettroerosione

Roberto Carminati

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elettroerosione

Quasi in coincidenza con il raggiungimento del suo trentesimo anno di presenza sui mercati una dinamica impresa vicentina specializzata nella fornitura di prodotti e servizi evoluti al segmento dell’elettroerosione gestisce il passaggio alla seconda generazione rinnovando strategie e portfolio

Con sede a Marano Vicentino nella provincia palladiana, l’azienda LPA EDM Service è stata fondata nel 1994, per iniziativa dei soci Roberto Bonin e Maurizio Lobba che a tutt’oggi ne tengono le redini.

È stato inizialmente il caso a condurre il secondo – ora impegnato nel ruolo di general manager – verso il settore della fornitura di prodotti e servizi al mondo dell’elettroerosione.

Vi è giunto in capo a precedenti esperienze come responsabile per gli acquisti di un’altra società ma ha da subito intuito il forte potenziale di quella che allora era una tecnologia nascente e dotata di ottime prospettive.

Focus sui prodotti

La gamma di LPA comprende fili ed elettrodi in rame, filtri e ricambi per EDM e accessori per elettroerosione a tuffo e l’azienda – 14 addetti in totale – è concentrata sul suo ampliamento.

Punta perciò a conferire ulteriore visibilità a linee già da tempo presenti in catalogo e che a dispetto dei soddisfacenti riscontri sin qui ottenuti hanno le carte in regola per assicurare risultati ancor migliori.

«Vorremmo adesso mettere l’accento» ha detto Maurizio Lobba «sui materiali di consumo per la saldatura laser, che solamente grazie al classico passaparola hanno già fatto registrare un ottimo ritorno. Sono realizzati dal produttore tedesco Improbond e si caratterizzano per la versatilità che li rende di fatto adatti a qualsiasi tipo di saldatura senza derogare dall’eccellenza delle finiture e dimostrando una velocità di utilizzo assolutamente competitiva. Si adatta indifferentemente alla lavorazione della lamiera e agli stampi, riuscendo a coprire ogni eventuale correzione dei difetti.»

Non è questa l’unica novità che LPA EDM Service promette di presentare: altre evoluzioni sono però celate al momento da un rigoroso top secret e potranno essere svelate soltanto fra la fine di quest’anno e i primi mesi del 2026.


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