Prosegue anche quet’anno l’impegno di ABB verso i giovani, con l’obiettivo di formare futuri leader e innovatori fornendo competenze tecniche, digitali e imprenditoriali.
L’iniziativa ABB4Education, realizzata in collaborazione con il settore italiano dell’istruzione, è alla base di questo approccio e ha la finalità di dotare gli studenti di competenze e conoscenze che vanno oltre quelle apprese in un ambiente scolastico convenzionale.
ABB4Education vuole aiutare le nuove generazioni a prepararsi alla “transizione gemella”, che riguarda i rapidi progressi della digitalizzazione e la sfida del cambiamento climatico. La società interviene costruendo una collaborazione tra gli studenti e il settore aziendale, per arricchire le loro capacità, aumentando il loro potenziale per cogliere le opportunità future.
Il primo pilastro di ABB4Education si concentra sullo sviluppo di competenze imprenditoriali attraverso una partnership con Junior Achievement, organizzazione globale no-profit che promuove l’educazione economico-imprenditoriale nelle scuole.
Nell’ambito di questa partnership, i volontari di ABB fanno da tutor agli studenti, in linea con l’obiettivo della Commissione Europea di promuovere l’educazione all’imprenditorialità. I dream coach di ABB condividono la loro esperienza e lavorano con gli studenti su progetti reali, rafforzando competenze come la collaborazione in team, il problem solving, la gestione di un progetto, la costruzione di un business plan e l’integrazione dell’analisi finanziaria. Sulla base di questo programma, le classi formano delle “mini-startup” e competono in un campionato, riconosciuto dal ministero dell’Istruzione e del Merito italiano. Gli studenti sono anche incoraggiati a concorrere per il Premio ABB Impresa 5.0, che valorizza le capacità imprenditoriali digitali.
Il secondo pilastro dell’iniziativa ABB4Education è il progetto di laboratorio Digital&Green, ideato per indirizzare gli studenti delle scuole secondarie verso la sostenibilità e le carriere legate all’area STEM (science, technology, engineering and mathematics). Utilizzando i modelli di ruolo di ABB per parlare di come il loro lavoro contribuisca alla sostenibilità, gli studenti comprendono le modalità in cui la tecnologia e l’elettrificazione stanno cambiando gli stili di vita. Con Digital&Green, ABB punta a raggiungere 10 mila studenti in tutta Italia.
Il terzo ambito dell’iniziativa è dedicato alle competenze tecnologiche e digitali, prestando particolare attenzione all’apprendimento della robotica e alla partecipazione alla sfida RoboCup. Negli ultimi sei anni hanno partecipato al concorso più di 10 mila allievi delle scuole superiori di tutta Italia.
Non sono dimenticati nemmeno i più giovani. Il Progetto Futuro Sostenibile è rivolto agli studenti delle scuole secondarie, mentre Greener in Motion with kids è pensato per sensibilizzare i bambini delle scuole elementari alla tecnologia e alla sostenibilità attraverso giochi interattivi e quiz.
«Offrire ai giovani strumenti e stimoli che possano accompagnarli nella loro crescita professionale e personale è un modo per infondere fiducia nel futuro e nella loro capacità di affrontare le sfide che li attendono», commenta Eliana Baruffi, responsabile della comunicazione per l’Italia e sponsor di ABB4Education. «Imprenditorialità e spirito innovativo, ottimismo, competenze, attenzione alla persona e sostenibilità sono i valori su cui lavoriamo».
I progetti sono in linea con l’Agenda di Sostenibilità di ABB, che include l’istruzione come area prioritaria di impegno per la comunità, in particolare per quanto riguarda le materie STEM. Solo nel 2023, ABB Italia ha raggiunto circa 20 mila studenti della Penisola attraverso progetti specifici sulla formazione e collaborazioni con vari partner.
«La nostra strategia – dichiara Alessandro Pueroni, lead motion manager ABB Italia e Sud Europa si concentra sull’orientamento, sulla sostenibilità e sull’importanza delle materie STEM in tutte quelle discipline che contribuiranno sempre più alla qualità della nostra vita quotidiana. I nostri volontari aziendali lavorano con ogni gruppo di età per portare i nostri messaggi in classe».
