Mansueto Bonomi, 2 valori per il successo

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Una dinamica realtà nata 30 anni fa sulla base di due significativi valori come perseveranza e passione, che sono poi diventati i suoi punti di forza. Ce ne ha parlato nel corso di questa intervista Mansueto Bonomi, presidente di BTB Transfer SpA.

Con quale approccio strategico la vostra compagnia si pone sul mercato di oggi e ne affronta le sfide?

Innovazione, investimento tecnologico e formazione del personale sono alla base della nostra strategia aziendale. In un mercato insaziabile, in continua evoluzione e sempre più esigente, la nostra società ha saputo creare un prodotto innovativo, in grado di soddisfare le richieste dei clienti più esigenti mantenendo la massima qualità a un prezzo contenuto. Questa performance è il frutto di pesanti investimenti nella ricerca e nello sviluppo di nuove tecnologie capaci di offrire al cliente nuove soluzioni, per produrre in maniera più efficiente e flessibile“.

Quali sono le peculiarità e i punti di forza che vi contraddistinguono?

30 anni fa ho avviato questa attività sulla base di due valori, che successivamente sono diventati i nostri punti di forza: perseveranza e passione. Il nostro lavoro è una sfida continua che, progetto dopo progetto, dobbiamo portare a termine, e ogni commessa, al suo completamento, apporta preziose conoscenze all’azienda e soprattutto al personale che lo ha realizzato. I nostri dipendenti crescono con il marchio: sono il cuore pulsante di una realtà relativamente giovane, dinamica e pronta ad adattarsi alle sempre più esigenti richieste del mercato“.

Come si sviluppa la vostra filosofia operativa? Quali sono gli obiettivi che vi siete posti?

La nostra filosofia operativa si basa sulla conoscenza: ogni singolo processo produttivo viene supervisionato e realizzato seguendo precise procedure che garantiscono una qualità elevata e costante nel tempo. Il nostro obiettivo è quello di migliorare sempre più queste procedure“.

Internazionalizzazione: come si muove BTB in tale direzione?

BTB Transfer opera a livello internazionale dal 1989. La tendenza, negli ultimi anni, è quella di espanderci all’estero, poiché in relazione alla nostra offerta l’Italia, pur rimanendo un punto di riferimento, si satura velocemente. Abbiamo dunque rappresentanti sparsi per i 5 continenti e punti di assistenza con magazzino ricambi in Brasile, Germania, Stati Uniti e Cina. Siamo strutturati in modo da servire efficacemente svariati aesi nel mondo. Il nostro service è sempre in contatto diretto o remoto con i clienti e i nostri rappresentanti sparsi per il globo coprono tutti i principali mercati d’interesse“.

Come interpretate il concetto di flessibilità, particolarmente sentito nelle attuali dinamiche di mercato?

Le ultime soluzioni sviluppate in casa BTB offrono una risposta adeguata a questa esigenza, che in realtà si scontra con quella che era la filosofia transfer. La flessibilità è stata quindi ottenuta ragionando e progettando in maniera innovativa: ci siamo preoccupati non solo di ottenere il massimo dalla produzione richiesta dal cliente, ma anche dalla gamma di pezzi che ipoteticamente il cliente potrebbe voler lavorare in un futuro“.

Quali soluzioni offrite alle esigenze che clienti e mercato esprimono oggi in maggior misura?

Il mercato oggigiorno chiede prima di tutto proprio la flessibilità di cui abbiamo appena parlato, che è stata ottenuta montando centri di lavoro a bordo delle nostre macchine. Questa opzione permette di lavorare un pezzo in qualsiasi punto all’interno di un cubo di 300 mm: un prodotto flessibile che permette di ampliare la gamma di pezzi che un singolo macchinario è in grado di lavorare. Non essendo tuttavia sufficiente a rendere una macchina flessibile, abbiamo introdotto le morse rotanti a 360 mila posizioni, capaci di aggiungere un quarto asse gestibile sempre a CN. Dal connubio di queste tecnologie, dopo anni di sviluppo è nato M10, un macchinario che si pone a metà strada tra il centro di lavoro e il transfer; una macchina con quarto e quinto asse sulla tavola e centri di lavoro con sistema integrato di cambio utensile, ognuno con 10 utensili, con un sistema da noi brevettato che prendo il nome di ‘Curbiter’“.

Quali prerogative fondamentali caratterizzano la vostra offerta di macchine transfer?

Affidabilità, robustezza e precisione, oltre a un elevato livello di personalizzazione sono le prerogative che ci permettono di proporre alla clientela soluzioni complete e uniche nel loro genere“.

Quali sono i principali ambiti industriali in cui le vostre macchine trovano applicazione? Ce ne sono di nuovi?

I nostri macchinari trovano applicazioni nell’ambito della raccorderia e del valvolame, nei settori oleodinamico e petrolchimico, automotive, serraturiero e dell’elettrodomestico. L’ultimo ambito industriale in cui la tecnologia transfer si è fatta largo è stato l’automotive“.

In che misura le vostre macchine concorrono ad accrescere la redditività delle officine che le utilizzano?

La riduzione degli impianti e del personale, necessari per eguagliare la stessa produzione di un macchinario BTB Transfer, sono da sole due valide motivazioni per giustificarne l’acquisto. La qualità, dovendo monitorare pezzi lavorati da un solo macchinario con un’unità dedicata a ogni singola lavorazione, risulta più efficacemente controllata, con la logica conseguenza della riduzione degli scarti. La flessibilità di queste unità, infine, consente di lavorare intere famiglie di pezzi sullo stesso macchinario, risparmiando su attrezzature e utensili a magazzino“.

Quali servizi offrite ai clienti, nelle fasi pre- e post-vendita, e come vi muovete in tale contesto?

BTB Transfer si è continuamente mossa in direzione del customer care, dal momento che non vendiamo semplici macchinari, ma alta tecnologia che necessita di conoscenze per essere gestita e sfruttata a pieno. Questo know how è stato via via ridotto e semplificato negli anni, per ottenere un’interfaccia più user friendly mantenendo al contempo il medesimo grado di completezza tecnica. Sia prima, a Bovezzo, nel bresciano, sede di BTB Transfer SpA, sia dopo la vendita, direttamente dal cliente, mettiamo a disposizione corsi di training per la formazione del personale“.

Come valutate l’attuale andamento del mercato nel vostro contesto operativo e quali sviluppi ipotizzate?

L’andamento del nostro settore si muove in direzione dell’automotive, che è l’ultima frontiera per i macchinari transfer, dove affidabilità, precisione e alta tecnicità delle lavorazioni hanno sempre rappresentato uno scoglio“.

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Macchine transfer plurimandrino a tavola rotante CNC

Tra i leader del settore, da 30 anni BTB Transfer progetta e costruisce macchine transfer plurimandrino a tavola rotante CNC, destinate a qualsiasi settore industriale in cui l’elevata tecnologia e la massima produttività siano fattori fondamentali. Vengono lavorati particolari in alluminio, ottone con e senza piombo, ghisa e acciaio. Gli impianti completi e su misura progettati da BTB Transfer permettono alla clientela di raggiungere tutti gli obiettivi produttivi con un’unica soluzione e rivolgendosi a un unico referente. Ricerca, passione e innovazione sono i cardini dell’evoluzione di questa realtà dinamica, che col tempo è riuscita ad attivarsi anche sui mercati internazionali. BTB rappresenta il made in Italy e il valore aggiunto che ne deriva, a un livello tecnologico di eccellenza mondiale.

di Carla Casartelli

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