HP e la stampa 3D a colori

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HP ha recentemente ampliato il proprio portafoglio per la stampa 3D con l’introduzione della nuova serie di stampanti 3D Jet Fusion 300/500, la prima tecnologia di stampa 3D che consente di produrre parti funzionali di grado ingegneristico a colori o in bianco e nero, con un controllo a livello di voxel, in una frazione del tempo rispetto alle altre soluzioni.  Con un costo a partire da 50.000 dollari a seconda della configurazione e delle preferenze per il colore, la serie Jet Fusion 300/500 consente ad aziende di design e team di sviluppo prodotti di piccole e medie dimensioni, imprenditori, università e istituti di ricerca di accedere alla tecnologia di stampa leader di settore Multi Jet Fusion di HP. La nuova serie si affianca alle attuali soluzioni 3D Jet Fusion di livello industriale offerte dall’azienda e consente di realizzare nuovi componenti in totale libertà, senza i vincoli imposti dai metodi di produzione tradizionali. L’esclusiva capacità di controllare le proprietà delle parti a livello di singolo voxel consente la progettazione e la produzione di pezzi che in precedenza era impossibile realizzare ed è ora disponibile, per la prima volta in assoluto, a colori.  La serie è caratterizzata da un design compatto, una soluzione ottimizzata per i flussi di lavoro e un sistema integrato e automatizzato di distribuzione dei materiali unico al mondo, che migliora il funzionamento in autonomia, aumenta la facilità di utilizzo e incrementa notevolmente l’output e l’efficienza produttiva. La serie supporta anche i tre principali formati di file a colori (OBJ, VRML e 3MF), permettendo ai progettisti di produrre in modo semplice e affidabile i componenti desiderati senza doversi preoccupare della conversione dei file o del danneggiamento dei dati. Le stampanti verranno lanciate con un nuovo materiale: HP High Reusability CB PA 12. Le parti che utilizzano questo materiale avranno proprietà meccaniche simili a quelle del materiale HP High Reusability PA 12 utilizzato nelle soluzioni industriali di HP. Sfruttando l’esclusiva piattaforma aperta di HP per lo sviluppo di materiali e applicazioni, l’azienda collaborerà con il proprio ecosistema in espansione per ampliare la disponibilità di materiali e ridurre i costi. La serie Jet Fusion 300/500 sarà in grado di supportare materiali simili a quelli supportati dai modelli Jet Fusion 3200/4200/4210, oltre a materiali esclusivi con particolari capacità per il colore o a livello di voxel.

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