Il TENIFER® è un trattamento di nitrurazione in bagno di sale che genera una spessa ed omogenea <<zona dei compositi>> così denominata perchè la sua struttura è costituita dai compositi chimici formatisi dalla reazione fra il Ferro, l’Azoto e il Carbonio.
Perchè si utilizza:
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Antigrippaggio
I compositi intermetallici, della <<zona dei compositi>> formano un reale strato di antifrizione, per cui i materiali possono scorrere l’uno contro l’altro senza grippare. -
Durezza superficiale
La <<zona dei compositi>> ha uno spessore di 0,25 + 0,3 mm. ed ha una durezza minima di 570HV, contro i 180HV dell’acciaio standard, quindi è molto resistente anche agli agenti esterni, tipo sporco, sassi, pulviscolo roccioso ecc.. - Resistenza all’usura e alla fatica
Il trattamento TENIFER® ha un’elevata resistenza all’usura ed alla fatica, per cui è impiegato principalmente nell’industria automobilistica su particolari che superano i 900 milioni di cicli. - Resistenza all’ossidazione
E’ dimostrato che la <<zona dei compositi>> è chimicamente resistente, quindi migliora la stabilità all’ossidazione e alla corrosione, rispetto agli acciai non trattati..
La quota di mercato mondiale relativa ai pezzi nitrurati in bagno di sale è in costante aumento, grazie alle loro proprietà e qualità.
Applicazioni universali del procedimento TENIFER®:
- Centrali elettriche
- Industria aeronautica
- Industria automobilistica
- Industria dell’agricoltura
- Industria chimica
- Macchinari ed impianti
- Off-shore
- Oleodinamica
- Utensileria ed attrezzatura
Di Natale – Bertelli SpA ha adottato il procedimento TENIFER fin dagli anni ’70, ed è l’unica azienda in Italia e fra le poche al mondo ad utilizzare la nitrurazione salina per la produzione dei cilindri telescopici.
Il trattamento TENIFER permette agli sfilamenti di scorrere acciaio su acciaio, garantisce un elevato grado di solidità e consente ai cilindri di essere costituiti solo da sfilate e guarnizioni rendendo la manutenzione pratica ed economica.
Vantaggi dei Cilindri DNB
– Durata delle guide illimitata
– Guide con massima superficie di contatto
– Maggiore durata delle guarnizioni
– Bloccaggio in estensione in caso di rottura del fine corsa
– Possibilità di lavorare a fine corsa. (Massimo 180 Bar)
– Manutenzione ridotta ed economica. (Solo guarnizioni)