Nuovo impianto con tecnologia Zero Flow

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zero-flow-01Dal prossimo Luglio 2014 sarà in funzione un nuovo impianto di nitrurazione con tecnologia Zero Flow che rappresenta una novità assoluta nella famiglia di impianti di nitrurazione STAV.

Il nuovo impianto consente di applicare tecnologie di nitrurazione gassosa di nuova generazione che vanno sotto il nome di “Zero Flow”. Nel processo “Zero Flow” il gas di nitrurazione è costituito unicamente da ammoniaca (NH3) a differenza di quanto avviene nella nitrurazione in atmosfera tradizionale dove vengono usate combinazioni di due gas (NH3 + NH3 dissociata e NH3 + N2). Questa caratteristica, unitamente al basso consumo di ammoniaca, riduce drasticamente l’impatto ambientale rispetto alle tecniche tradizionali. La regolazione della composizione chimica della atmosfera all’interno del forno e quindi del potenziale di nitrurazione avviene attraverso arresti temporanei e ripartenze del flusso di ammoniaca. Non è necessario controllare e aggiustare la dissociazione della ammoniaca come nelle tecniche tradizionali.

É sufficiente il controllo di un solo gas, l’idrogeno, durante gli arresti e le ripartenze del flusso, per risalire con precisione e semplicità al potenziale nitrurante. La tecnica di nitrurazione “Zero Flow” è quindi caratterizzata da consumi estremamente bassi dei gas di processo e da sistemi di controllo semplici che permettono di regolare con grande precisione la crescita e la struttura degli strati nitrurati. Le durezze ottenibili sono quelle tipiche degli strati nitrurati mentre è possibile ottenere spessori efficaci superiori a 0,4 mm. Il controllo della atmosfera nitrurante consente di ridurre al minimo, quando richiesto, la presenza della cosiddetta “coltre bianca”.

L’impianto è del tipo a camera calda con resistenze di riscaldamento e coibentazione esterne. Una soluzione che per temperature fino a 750 °C assicura grande uniformità di temperatura e semplicità di esercizio.

La zona utile di lavoro è di 900 mm in larghezza, 800 mm in altezza, 1200 mm in lunghezza con carico
fino a 1500 Kg.

Con questo impianto oltre alla nitrurazione con la tecnica “Zero Flow” è possibile anche eseguire:

Nitrocarburazione. Per questo è presente un dispositivo di alimentazione che permette di introdurre gas carburanti nella camera durante i trattamenti;

Postossidazione. Un apposito dispositivo permette l’introduzione di vapori di acqua distillata e la conseguente formazione di strati nitrurati e postossidati le cui principali caratteristiche sono la riduzione degli effetti di grippaggio e il miglioramento della resistenza alla corrosione;

Rinvenimenti di qualità. Un gruppo di pompaggio composto da pompa meccanica e pompa Roots consente, prima di iniziare il riscaldamento, di raggiungere una pressione residua inferiore a 10-1 mbar e quindi di eseguire il trattamento di rinvenimento in atmosfera di azoto purissimo esente da agenti ossidanti ed inquinanti. Inoltre la configurazione del tipo a camera calda dell’impianto assicura una uniformità di temperatura
migliore di +/- 5°C.

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