Previsioni buone per l’industria europea delle macchine utensili

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lavorazione macchina utensileNel 2014 il mercato europeo delle macchine utensili dovrebbe tornare a crescere, registrando un incremento del 4,6%. Cecimo, l’associazione europea dei costruttori di macchine utensili, ha presentato il suo report annuale nel quale fa il punto sul 2013 e annuncia le previsioni per il 2014. Dopo un aumento dell’8% nel 2012, la produzione di macchine utensili è rimasta stabile nel 2013 (-1%) per un valore totale di 22.4 miliardi di euro, mentre il consumo ha visto una flessione del 4%. A fronte del calo produttivo, nel 2013 l’Europa ha visto aumentare la propria quota sulla produzione globale dal 32 al 34%. Una quota che prima della crisi del 2008 era pari al 44%. La Banca Centrale Europea ha in programma un taglio dei tassi di interesse che fungerà da stimolo per gli investimenti; un provvedimento che promette di traghettare completamente fuori dalla crisi l’intera economia europea. Di qui previsioni che parlano di un salto del 16% per gli ordini interni nell’anno in corso.

Le macchine utensili europee restano molto competitive a livello globale. Dopo il record di esportazioni registrato nel 2012 con un valore di 18.8 miliardi di euro, il 2013 ha subito un lieve calo, scendendo a 18.4 miliardi, ma conseguendo il secondo migliore risultato di sempre. Il settore ha quindi contribuito a mantenere in attivo la bilancia commerciale europea di 10.6 miliardi. Nel 2014 l’export verso la Cina, che rappresenta il mercato maggiore, potrebbe registrare una frenata, a causa della transizione del paese verso l’economia di consumo, ma dovrebbe essere in parte compensata dalle altre economie emergenti del continente asiatico.

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