La finitura superficiale che esalta gli occhiali Raleri stampati in 3D a colori. La sinergia tra le aziende bolognesi Raleri e Norblast, tramite il partner comune Nuovamacut, con un innovativo processo di pallinatura ha migliorato l’estetica di occhiali complessi, realizzati tramite stampa 3D a colori.
Raleri, azienda da sempre specializzata in soluzioni eyewear ad alto valore tecnologico, ha messo a punto un progetto di stampa a colori, mediante tecnologia HP, per la produzione di occhiali e montature di design. Con i benefici della tecnologia additiva, le forme realizzabili diventano innumerevoli partendo dal pensiero del cliente finale o dalle idee di tendenza, offrendo un prodotto totalmente innovativo e personalizzato. Raleri è pioniere nella stampa 3D direttamente a colori, rispetto ad altri produttori europei che stampano e colorano successivamente i loro prodotti.
Il ruolo di Norblast
Il particolare stampato tramite tecnologia MJF a letto di polvere, per essere funzionale necessita della rimozione di polveri semifuse adese. I processi convenzionali di sabbiatura hanno evidenziato alcune criticità, come spiega il Dott. Riccardo Cristiani, R&D Manager di Norblast: “Il componente stampato con tecnologia a letto di polvere necessita della sabbiatura, secondo normale ciclo produttivo. Tuttavia, la finitura standard per questi componenti non soddisfaceva le esigenze di un prodotto a questo livello di design“. Il colore risultava pallido o compromesso, rispetto agli altissimi standard qualitativi richiesti da Raleri.
Collaborazione a tre vincente
Grazie alla collaborazione tra Norblast, Raleri e Nuovamacut, azienda esperta del settore stampa 3D è stato possibile avviare uno studio di ottimizzazione del processo specifico e personalizzato, ricorrendo a materiali di pallinatura che fino a quel momento non erano stati impiegati. Fondamentali, in questa fase, sono risultate le sperimentazioni e le prove, realizzate nei laboratori interni delle aziende, in particolare di Norblast che fin dalle sue origini si è caratterizzata per l’approccio analitico capace di trasformare difetti e problematiche in soluzioni inedite e su misura. “Abbiamo realizzato un processo – continua Cristiani – che consente di ravvivare i colori dei particolari realizzati con questa tecnologia di Additive Manufacturing. Abbiamo creato una novità, ampliando il nostro know-how, così da acquisire quella tecnica necessaria per trattare i componenti stampati a colori, utilizzando un efficace processo di pallinatura“.
Un risultato appagante anche per Raleri che, come espresso dall’ Ing. Francesco Rambaldi, Amministratore Delegato dell’azienda, ha trovato in Norblast “Un ottimo partner, dotato di un patrimonio di esperienza notevole, anzi direi unico nel suo genere col quale abbiamo trovato molte affinità, soprattutto per l’orientamento al problem solving, che oggi è una dote non comune. Abbiamo sin dall’inizio cercato di capire quali potevano essere le varie soluzioni da mettere in campo e lo studio su cui ci siamo applicati insieme ha dato un risultato finale di cui sono personalmente soddisfatto”.
La competenza ed esperienza di Norblast, ravviva il colore e la lucentezza degli occhiali Raleri, confermando ancora una volta come la finitura superficiale rappresenti un trattamento prezioso per ottimizzare la resa delle produzioni derivanti anche dalla stampa 3D. Per quanto dirompente e rivoluzionaria, infatti, questa tecnologia richiede ancora diversi interventi successivi alla stampa, volti a migliorarne qualità e performance.