Bosch Italia aderisce a Valore D

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Bosch Italia aderisce a Valore D, associazione di imprese che, da oltre dieci anni, è attiva in Italia per l’equilibrio di genere e per una cultura inclusiva nelle organizzazioni e nella società. Bosch si impegna a diffondere la Diversity, uno dei sette valori portanti su cui si fonda l’azienda. Grazie a questa adesione, l’obiettivo è di veicolare una cultura che conduca a un effettivo cambiamento nel tessuto aziendale e sociale, contribuendo al raggiungimento dell’obiettivo di sostenibilità Gender Equality (5° dei Sustainable Development Goals).

Bosch promuove la valorizzazione di ogni tipo di diversità in ogni sua sfaccettatura e declinazione, compresa quella di genere. Insieme all’associazione Valore D, Bosch rafforza il proprio impegno rivolto all’organizzazione di momenti di formazione e sensibilizzazione sul tema Gender Inclusion, dedicati ai collaboratori del Gruppo. Un esempio sono i percorsi di aggiornamento e formazione per le collaboratrici, che hanno l’obiettivo di promuovere il talento femminile all’interno dell’azienda. Inoltre, attraverso una serie di iniziative rivolte alle studentesse, Bosch diffonde l’importanza dello studio di materie tecnico-scientifiche per essere pronte ad affrontare con innovazione e creatività le sfide di domani. L’iniziativa Girls@Bosch è volta a diffondere le discipline STEM (Science, Technology, Engineering, Maths) tra le alunne delle scuole elementari e rimuovere i pregiudizi e gli stereotipi di genere. Invece, women@bosch, dal 2010, si propone di favorire l’ingresso delle manager di domani nel mondo del lavoro.

«Bosch favorisce l’inclusione delle donne in azienda», dichiara Roberto Zecchino, vice presidente Risorse Umane e Organizzazione Bosch Sud Europa. «Ad oggi, circa il 20% delle posizioni apicali nel mondo sono ricoperte da donne. Dobbiamo continuare a lavorare in questa direzione poiché è la strada giusta da percorrere per contribuire ad aumentare il valore della nostra azienda. L’adesione a Valore D vuole significare un’efficace contaminazione e scambio di buone pratiche con altre realtà aziendali attente alla tematica della parità di genere».

 

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