Video – INTESI | Gli strumenti (gestionali) giusti per andare “a tutto gas”

Alessandro Ariu e Gianandrea Mazzola

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Con il supporto della suite ERP di Intesi, Ferrari Sergio Metalmeccanica ha fatto del proprio brand LV8 un riferimento sempre più d’eccellenza per il settore automotive. Partner referenziato delle più rinomate case costruttrici, progetta, produce e fornisce sollevatori auto e moto, cavalletti moto, attrezzature e arredi tecnici modulari. Soluzioni funzionali e di design, altamente personalizzate per concessionarie e officine dislocate in tutto il mondo.

Fare della propria passione un lavoro appagante è un sogno abbastanza comune ma che non tutti, forse, riescono a realizzare sino in fondo. Fabrizio e Patrizia Ferrari, seconda generazione alla guida della Ferrari Sergio Metalmeccanica, hanno invece fatto di questa aspirazione una concreta opportunità nel mondo automotive. Grazie alla loro passione per le “due” e “quattro ruote” hanno infatti creato LV8 (Elevate), un marchio d’eccellenza made in Italy che oggi racchiude un’ampia proposta nel settore dei sollevatori a forbice per auto e moto, cavalletti per moto e attrezzature specializzate, oltre che di arredi tecnici modulari customizzati su singola specifica del cliente.

«LV8 – ricorda Patrizia Ferrari, CEO di LV8 – nasce nel 2002 quando, in seguito all’acquisto di una Ducati Monster da parte di mio fratello, la sua esigenza di volere un cavalletto da moto non trova riscontro soddisfacente su quanto reperibile sul mercato». Fabrizio Ferrari decide allora di studiarlo e realizzarlo da sé, grazie alla competenza sui processi e alla disponibilità in azienda di tutte le tecnologie necessarie per produrlo.

Inizia così una produzione che, nel tempo, rispetto alle lavorazioni conto terzi, diventerà la principale e la preponderante per la Ferrari Sergio Metalmeccanica.

LV8
Il brand LV8 (Elevate) di Ferrari Sergio Metalmeccanica racchiude un’ampia proposta nel settore dei sollevatori a forbice per auto e moto, cavalletti per moto e attrezzature specializzate, oltre che di arredi tecnici modulari customizzati su singola specifica della clientela

A contribuire in modo significativo a questo cambio di passo è stato anche l’ingresso in azienda proprio della sorella Patrizia, che dal 2005 inizia a sviluppare il brand, coordinando l’introduzione e la promozione di nuovi prodotti sul mercato.

Al fianco della passione per questa nuova sfida, la proprietà dimostra in quegli anni anche una grande lungimiranza, investendo non solo in macchine di lavorazione lamiera sempre più performanti e ad alta automazione, ma anche in software per la parte di pianificazione e gestione di tutte le risorse d’impresa. «Abbiamo pensato e immaginato – spiega Fabrizio Ferrari, responsabile di produzione della Ferrari Sergio Metalmeccanica – l’azienda del futuro.

La volontà è stata quella di inserire oltre alle nuove macchine, anche un software che fosse in grado di traghettare una piccola realtà da artigianale, ad azienda più strutturata, dotata quindi gli strumenti all’avanguardia sia a livello produttivo, sia gestionale». Ferrari Sergio Metalmeccanica decide quindi di acquisire nei primi anni Duemila la suite Factory ERP di Intesi, azienda presente sul mercato dei software per le imprese sin dal 1994 e che, da semplice ramo di azienda, si afferma nel 2010 come software house indipendente con una proposta di performanti e affidabili soluzioni ERP verticali.

Tracciabilità totale per garantire tempi certi di consegna

«Oggi – sottolinea Fabrizio Ferrari – l’utilizzo in azienda di Factory ERP ci permette di avere completa e totale consapevolezza di tutto ciò che accade nei nostri reparti. Ciò significa avere un costante controllo sui tempi di avanzamento di prodotto, sui costi e anche su quello che è la tracciabilità della filiera. Questo ci consente di monitorare costantemente l’efficienza dei nostri reparti produttivi e quindi riuscire ad agire nei punti dove più opportuno farlo per migliorarci. Un vantaggio competitivo che diventa ancora più evidente per rispettare, grazie agli strumenti a disposizione, lo stato avanzamento lavoro delle commesse e le date di consegna ai nostri clienti».

Clienti dislocati in quasi 40 paesi nel mondo, tanti quanti sono quelli serviti con LV8, partner referenziato delle più importanti case costruttrici, capace di differenziarsi per la produzione interna e per l’alta capacità di personalizzazione del prodotto.

«Siamo fornitori ufficiali e partner referenziati dei più importanti costruttori auto e moto – sottolinea Patrizia Ferrari –. Inoltre, attraverso il nostro servizio di design e personalizzazione, progettiamo e allestiamo in tutto il mondo officine auto e moto, concessionarie, officine mobili, racing team, industrie e R&D con elevati standard qualitativi ed estetici in linea con le diverse necessità e Corporate Identity dei clienti». Collaborazioni intraprese con nomi importanti tra cui Ducati, il gruppo Piaggio, KTM, Husqvarna, Gas Gas, Yamaha, Honda, Royal Enfield, MV Agusta, Kawasaki, Triumph e Harley Davidson, senza dimenticare le attività in ambito automotive con allestimenti anche nelle sedi Dallara e Lamborghini.

L’importanza del cambio di mentalità

Come già sottolineato, l’ingresso di Factory ERP in azienda è stato voluto, per precisa volontà della proprietà, con l’obiettivo di dare una concreta accelerazione alla crescita e una svolta a tutte le attività, non senza però qualche piccola difficoltà iniziale. «Non nascondo – ricorda Fabrizio Ferrari – quanto l’inizio sia stato anche abbastanza complesso. Il nostro errore è stato quello di un approccio un po’ sfrontato, di credere che l’acquisto del sistema ERP avrebbe potuto risolvere subito tutti i problemi dell’azienda, diventando la soluzione per il futuro.

LV8

A distanza di vent’anni e dopo il percorso d’utilizzo fatto possiamo tuttavia confermare quanto sia uno strumento assolutamente fondamentale, necessario e oggi indispensabile. Ma è stato anche indispensabile il cambio della nostra mentalità e nelle nostre abitudini nello svolgere alcune mansioni, per fornire in modo corretto il “dato” a questo sistema, per poi permettergli di restituire in digitale un’impareggiabile mole di risultati.

Forse la percezione è quella che all’inizio l’integrazione di un ERP possa vincolare, irrigidire, rallentare un po’ tutti i processi e tutte le operazioni giornaliere che si fanno. Forse in minima parte potrebbe accadere, ma se poi ci si attiene all’usuale metodologia operativa e si istruiscono e si mantengono in azienda le corrette procedure, si ha un risultato di dato di informazione e di performance che è impensabile e irraggiungibile senza». Un percorso di crescita e di sviluppo che ha visto anche nel supporto tecnico e consulenziale fornito dallo staff di Intesi un elemento determinante.

«Il supporto ricevuto durante l’installazione della suite – conferma Ferrari – è stato puntuale, competente. Ancora più importante lo è stato nella fase di pre-vendita, durante la quale sono state ascoltate le nostre intenzioni e le nostre esigenze, cui è seguito un costruttivo confronto e una fattiva collaborazione orientata alla corretta implementazione per l’ottenimento dei risultati attesi».

Dall’inserimento ordini alla gestione della documentazione tecnica

La software house ha saputo dunque ricoprire il ruolo di partner in quella prima fase di start-up, per poi consolidare la propria attenzione anche nel tempo, continuando l’affiancamento.

«Non solo il prodotto – ribadisce Ferrari – ma anche il servizio si è rivelato e si rivela tutt’oggi determinante, soprattutto in relazione ai possibili cambiamenti e alle eventuali modifiche da apportare. La nostra azienda è cresciuta grazie anche alla suite Factory ERP. Sono quindi cresciute le esigenze, sono cambiati e si sono evoluti i processi, sono aumentati gli spazi, gli uffici e il personale. Oggi si fanno cose che prima nemmeno erano contemplate e quindi sono state implementate e personalizzate come procedure legate all’ERP, grazie al costante e continuo supporto dei tecnici di Intesi».

LV8

Ferrari Sergio Metalmeccanica è cresciuta molto negli anni insieme al proprio brand, tanto da richiedere nel 2009 anche il trasferimento da Sorbolo (PR) in un nuovo stabilimento produttivo a Brescello (RE), poi integrati con nuovi spazi come i 400 mq di show-room permanenti, fino agli attuali 8.000 mq complessivi di produzione e magazzini.

«Con la suite di Intesi – sottolinea Ferrari – oggi gestiamo tutto il ciclo produttivo: dalla fase di generazione dei codici all’inserimento ordini clienti, alla generazione delle commesse. Fino al lancio di produzione con rilevazione di tutti i tempi, grazie al potente sistema di rilevamento dati TRDweb, ovvero InWork, come oggi ridenominato».

Produzione che l’azienda realizza con un articolato ed evoluto parco macchine, comprendente anche due impianti di taglio laser (alimentati da magazzini automatici non presidiati), affiancati da cesoie, punzonatrici e presso piegatrici (a 7 assi, fino a 4 m di lunghezza di piega per 220 ton), oltre a una pannellatrice automatica, due linee di taglio con segatrici a nastro automatiche, tre centri di lavoro a CNC, cinque robot di saldatura. Da segnalare che il modulo InWork consente la raccolta dati di produzione e magazzino tramite Pc, dispositivi mobili, tablet industriali o comuni su applicazione nativa web. Si tratta di un sistema di raccolta dati web centralizzato, in cui il software è indipendente dal dispositivo e dal sistema operativo.

Esso permette di raccogliere i dati di monitoraggio lavorazione e stati di avanzamento in modo rapido con transazioni studiate su misura per gestire i cambi turni degli operatori, la definizione a posteriore dei fermi e degli scarti di produzione, i vari controlli qualità in produzione, la gestione delle presenze. È possibile consultare la documentazione allegata agli ordini di produzione in vari formati (documenti, video e audio).

Con Factory ERP l’azienda gestisce inoltre perfettamente in automatico anche tutta la parte di creazione della documentazione tecnica, come DDT e packing list materiali, nonché tutta la parte di conto lavoro, generazione delle liste di prelievo che la gestione del magazzino e della gestione merce sia in entrata che in uscita.

«Si tratta di un’enorme mole di dati – afferma lo stesso Ferrari – difficilmente gestibile e governabile senza ricorrere a uno strumento digitale così completo e affidabile».

Sempre più pronti per affrontare il mercato globale

Una mole di dati, quella che Ferrari Sergio Metalmeccanica si trova a dover gestire, generata da numeri di produzione importanti: sono oltre 18.000 i sollevatori fino oggi prodotti, quasi 200.000 i cavalletti, 5.000 sono invece metri lineari di arredamento realizzati e 500 le officine allestite nel mondo.

Senza contare i 10.000 codici a magazzino e la gestione di lavorazioni conto terzi che, sebbene non sia preponderante, necessita anch’essa di un’accurata gestione. «Numeri che continueranno a crescere – aggiunge Fabrizio Ferrari – e con essi aumenteranno anche le nostre esigenze e l’impiego di Factory ERP. Oggi ci sono molti ambiti che infatti ancora non gestiamo o gestiamo in un modo abbastanza basico».

Da questo punto di vista si rivelerà ancora una volta essenziale il supporto di Intesi per implementare le nuove procedure e funzionalità all’interno della suite. «Le prospettive future dell’azienda – conclude Patrizia Ferrari – sono quelle di continuare ad ampliare la visibilità del brand LV8, non solo sviluppando nuovi mercati, ma inserendoci anche in settori diversi da quelli delle due ruote e dell’automotive, come l’industria, per il quale abbiamo peraltro già allestito, grazie al nostro arredamento tecnico modulare vari reparti R&D di varie aziende.

LV8

In quest’ottica, anche l’apporto di Factory ERP e dello staff di Intesi saranno senza dubbio decisivi, nonché un valore aggiunto per continuare a supportarci per affrontare al meglio le nuove sfide in un contesto sempre più globale. Con LV8 oggi serviamo infatti già quasi 40 paesi nel mondo. Oltre all’Italia siamo presenti principalmente nel mercato europeo, ovvero in Francia, Germania, Austria, Svizzera e paesi scandinavi. Abbiamo importatori anche nei principali paesi asiatici benché la strategia dell’azienda per sviluppare la propria presenza nei mercati extra CEE sia oggi orientata a valutare l’apertura di filiali dirette».

Lo strumento giusto per una gestione documentale veloce e priva di errori
Integrato a Factory ERP, InBolla è un software Web che permette, grazie l’utilizzo di terminali mobile, la generazione di tutti i documenti di produzione. Per come pensato e sviluppato, consente di velocizzare in modo significativo tutto il sistema di gestione documentale e il lavoro del magazziniere per l’invio e la preparazione della merce. L’archiviazione documentale avviene infatti tramite un applicativo web che può essere utilizzato su un tablet o un terminale portatile che permette di creare, attraverso la lettura del barcode, QR code o data matrix, tutti i documenti di movimentazione della merce, senza necessariamente dover usare un client o un pc specifico. Con InBolla l’azienda dispone di un vero e proprio portale documentale che permette, come quotidianamente fatto anche da Ferrari Sergio Metalmeccanica, di creare e gestire tanti documenti diversi, come per esempio: packing list, picking list, Ddt di vendita, Ddt di conto lavoro Ddt di merci in arrivo, Ddt di merci di rientro e l’inventario. Indicato per qualsiasi azienda che ha una grande movimentazione di magazzino, tipo di conto terzisti, e per tutte le realtà che hanno necessità di risolvere il problema legato alla preparazione, da parte del reparto amministrativo, di tutti i documenti di trasporto e di produzione, il software consente digitalizzare il processo di creazione e gestione documenti. In altre parole, l’operatore potrà preparare in anticipo tutti i documenti che servono per la spedizione delle merci, alleggerendo il carico di lavoro sia all’ufficio interno che solitamente genera i documenti (amministrazione o ufficio tecnico), sia all’operatore stesso che riesce a generare più velocemente tutti i documenti richiesti. Un’interessante caratteristica funzionale riguarda infine la capacità di InBolla di mostrare, al singolo operatore, solo i documenti che è abilitato a vedere, attraverso l’uso di appositi filtri.

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