Dalla progettazione alla spedizione del prodotto finito, T.A. offre un servizio completo sia per piccoli lotti che per serie di milioni di unità. Efficienza e flessibilità che trovano nel sistema ERP di Intesi uno strumento indispensabile per garantire massima competitività sia per componenti “semplicemente” tagliati e piegati, sia per prodotti molto complessi e assemblati in varie parti e tecnologie produttive.
Più di 60 anni di storia, quasi 22.000 mq di superficie produttiva coperta, circa 100 dipendenti, quasi 30 milioni di euro fatturato atteso per l’anno in corso. Sono questi alcuni dei principali numeri che caratterizzano T.A. di Pieve Fissiraga (LO), realtà che nel proprio acronimo racchiude le proprie specializzazioni come “Tranceria” e come “Attrezzeria”.
Fondata da Antonio Uggè nel 1961 come attrezzeria di precisione per la realizzazione di stampi per la deformazione a freddo della lamiera, l’azienda ha progressivamente ampliato la propria attività anche nel comparto della produzione in piccola, media e grande serie di componenti metallici stampati per diversi settori, tra cui: il meccanico, l’elettrico, l’elettromeccanico, l’automotive, l’idraulico, l’arredamento, la cosmetica, oltre al comparto delle energie rinnovabili.
«Negli ultimi decenni – aggiunge Luigi Uggè, seconda generazione alla guida dell’azienda nel ruolo di responsabile tecnico, insieme al padre e al fratello, responsabile dell’area commerciale – sono stati avviati ulteriori reparti che si occupano di carpenteria leggera con macchine che sfruttano attrezzature non dedicate. Nello specifico mi riferisco a impianti di taglio laser, punzonatrici, pressopiegatrici, pannellatrici, fino ad arrivare al mondo della saldatura con postazioni robotizzate. A questa dotazione si aggiungono poi al nostro interno anche il reparto di verniciatura e quello di assemblaggio, imballaggio e spedizione finale».
Più nel dettaglio, l’azienda è oggi suddivisa in cinque reparti distinti: l’attrezzeria di precisione, dove tramite performanti centri di lavoro e torni paralleli e CNC, insieme a rettifiche ed elettroerosioni a filo e a tuffo, vengono realizzati gli stampi e le attrezzature speciali; la tranceria, dotata di una trentina tra presse meccaniche e idrauliche (a singolo, doppio e triplo effetto), con un tonnellaggio che varia dalle 20 alle 500 ton; il reparto lamierati dove si eseguono lavorazioni di carpenteria leggera di precisione grazie a 4 impianti di taglio laser (alcuni dei quali dotati di sistemi di carico/scarico automatici e di sorting), 4 pannellatrici, 3 punzonatrici, puntatrici, combinata laser-punzonatrice, 3 robot di saldatura; il reparto di verniciatura, che vanta un impianto a polvere epossidica di moderna tecnologia (con catena monorotaia, completa di 594 punti di appensione), in grado di garantire la qualità dei processi e ottimi livelli qualitativi; il reparto di assemblaggio, per il montaggio di componenti meccanici e il confezionamento finale dei prodotti finiti.
«A coordinare tutte le fasi di sviluppo di prodotto – aggiunge Uggè – insieme all’area amministrativa, sono i nostri due distinti uffici tecnici, uno dedicato alla progettazione con avanzate tecnologie CAD-CAM di stampi progressivi, a blocco, transfer e d’imbutitura profonda, l’altro dedito alla progettazione di articoli di carpenteria leggera in lamiera».
In sintesi, un mix di tecnologie (per un totale di oltre 100 macchinari e impianti di produzione) e di consolidate competenze del personale addetto che fanno dell’azienda un punto di riferimento nella lavorazione della lamiera.
Una struttura e un organico che da qualche tempo ha trovato nella suite Factory ERP di Intesi uno strumento indispensabile per garantire la massima competitività per la produzione sia di un componente “semplicemente” tagliato e piegato, sia di un prodotto molto più complesso, assemblato in varie parti, verniciato, come potrebbe essere un elemento d’arredo.
«Affidarsi a un fornitore come Intesi – afferma Uggè – è stato di vitale importanza per un’azienda delle nostre dimensioni. Abbiamo oramai raggiunto una tale organizzazione per cui risulta imprescindibile avvalersi della collaborazione di una società che sviluppi un prodotto come Factory ERP, perché può garantirci un presidio, un controllo dei dati e un’analisi degli stessi sempre più puntuale ed efficace per rispondere alle esigenze del cliente».
In un unico prodotto digitale i vantaggi della “smart industry”
Factory Core è il cuore del software ERP di Intesi. Si tratta di un performante sistema gestionale Industry 4.0 Ready che si propone, investendo in un unico prodotto digitale, intuitivo e completo, di portare in azienda tutti i vantaggi della “smart industry”. In altre parole, si tratta di una suite completa per gestire in modo semplice tutte le attività di produzione, di pianificazione e di connessione macchine. Grazie alle sue procedure e funzionalità, questo software consente di visualizzare rapidamente l’andamento della produzione a livello di ordine, di singolo articolo, di risorse umane e macchine impiegate, di famiglie di prodotto e di fase di lavorazione.
«L’azienda – dichiara Paolo Marchi, direttore di stabilimento della T.A. – ha sentito la necessità di affidarsi a una software house che potesse sviluppare quella che è tutta la parte di software gestionale e di controllo della produzione per rispondere a tutte le necessità operative interne. In Factory ERP abbiamo trovato funzionalità e procedure altamente customizzabili come da nostra richiesta. E questa customizzazione è quella capacità sartoriale di poter rendere il software perfettamente aderente alle nostre necessità».
Tra le funzionalità di Factory Core ci sono la profilazione aziendale, la gestione degli articoli e della distinta base, le fasi e i cicli di lavoro, la gestione dei documenti e dei disegni, gli ordini cliente e commesse, l’avanzamento lavori e il monitoraggio, i rendimenti e i consuntivi, i report.
«La suite fornita da Intesi – spiega Marchi – interviene su vari livelli del processo produttivo, fin dall’emissione iniziale del codice prodotto, a cui seguono in cascata quelle che in gergo sono chiamate bollettine, ovvero dei documenti interni di produzione che guidano tutti i sotto-processi lungo il ciclo di sviluppo di prodotto. Senza escludere i processi affidati esternamente attraverso nostri qualificati fornitori come possono essere per esempio i trattamenti e le finiture superficiali».
In T.A., come previsto dal sistema ERP di Intesi, una volta acquisito un nuovo ordine viene aperta una commessa interna la quale, perfettamente codificata, delinea i processi da percorrere all’interno. Si possono quindi avere dei codici ai quali sono richiamate fasi di lavorazione molto semplici, come quelle tipiche per esempio per la realizzazione di un contatto elettrico, che contempla solo dei processi di tranciatura e al massimo di piegatura e di zincatura. Ben più articolato si rivela invece l’iter richiesto da prodotti altamente customizzati composti da numerosi componenti, a loro volta assemblati in sottoparti, verniciati, poi montati, imballati e spediti al cliente.
«Esempio tipico di questo caso – sottolinea Marchi – potrebbe essere una scrivania da ufficio: si parte dalla lastra di lamiera tagliata a laser e, a seguire, si procede con le fasi di piegatura, con anche alcuni dei componenti processati su macchina combinata dove integriamo le parti con parti filettate e svasate. A loro volta queste parti vengono piegate, saldate e assemblate. Approvato il campione si esegue anche la verniciatura per giungere alla definizione finale che poi genererà il lotto produttivo».
Dal controllo di produzione alla perfetta gestione dei processi
Capace di lavorare annualmente oltre 3.000 ton di lamiera di diversi metalli e leghe, in spessori compresi tra 0,20 e 20 mm, T.A. è riuscita grazie al sistema ERP fornito da Intesi ad accrescere la propria competitività grazie al perfetto controllo di produzione in tranceria e in attrezzeria.
«Pur partendo da una buona base operativa di partenza – conferma lo stesso Marchi – grazie al supporto del consulente tecnico di Intesi siamo riusciti a rendere la gestione dei processi molto efficace, semplice e immediata. Siamo riusciti a fornire agli operatori, ai capi-reparto strumenti di monitoraggio, controllo e verifica ancora più personalizzati per rendere la lettura e l’interpretazione dei dati più immediate».
A questo proposito, per come pensata e sviluppata, la suite Factory ERP dispone di strumenti mirati per agevolare l’operato della direzione aziendale (attraverso l’analisi dei dati produttivi a supporto delle decisioni strategiche e della pianificazione degli investimenti), del responsabile ufficio tecnico (con riduzione di tempo nella compilazione delle distinte, documentazione tecnica aggiornata e unificazione dei codici software), del responsabile di produzione (grazie al supporto nelle decisioni grazie alla pianificazione e consultazione e supporto all’analisi della qualità), dell’operatore (attraverso un risparmio di tempo nella registrazione, documentazione sempre disponibile in tempo reale, con riduzione di fermi macchina).
«Il percorso di digitalizzazione dei nostri processi – rileva Marchi – non è ancora concluso, con aree ancora in fase di implementazione e di sviluppo. La logistica, per esempio – ambito nel quale il sistema di Intesi fornisce un pacchetto ad hoc – su cui stiamo lavorando per la rintracciabilità dei nostri materiali come la lamiera e le polveri per la verniciatura. Oppure la connessione diretta coi nostri fornitori. Processi in itinere che contribuiranno a ottimizzare ancora di più la gestione dei nostri processi, offrendoci nuove opportunità per migliorare il ciclo di sviluppo di prodotto e la nostra competitività. Anche in questo caso è, e lo sarà in futuro, assolutamente fondamentale il supporto fornito da Intesi e dai suoi tecnici per affrontare queste nuove sfide».
Al passo per vincere le nuove sfide di mercato
Certificata ISO 9001, da oltre 20 anni T.A. si rivolge a una clientela molto variegata, composta da aziende per la maggior parte sedi italiane di realtà multinazionali, quindi con una quota export molto elevata.
«A fronte del positivo riscontro e della crescita che sta ancora oggi accompagnando la nostra azienda – conclude Uggè – vorrei sottolineare alcune caratteristiche che la contraddistinguono rispetto ai potenziali concorrenti. La prima è una convinzione ferrea nell’implementazione costante di nuove tecnologie. La seconda è la possibilità di avere un ventaglio di soluzioni operative praticamente a 360°.
Possiamo andare dalla costruzione dello stampo alla lavorazione per asportazione di truciolo, dalla lavorazione della lamiera mediante stampo dedicato a lavorazioni con macchine general purpose. In altre parole, possiamo offrire un servizio completo sia per piccoli lotti che per serie di milioni di unità. Senza dimenticare l’aspetto umano, contraddistinto dal grande valore dei nostri collaboratori che cerchiamo di formare a tutti i livelli, sia con percorsi interni, sia avvalendoci di società partner esterne.
Solo in questo modo possiamo dare continuità alle nostre attività, confermando l’obiettivo della proprietà, a partire da mio padre, fondatore e ancora presente in azienda come risorsa fondamentale, ovvero quello di avere un’azienda sempre all’avanguardia e al passo che possa soddisfare le più diverse aspettative del cliente, pronta per vincere nuove sfide di mercato».
Raccolta dei “big data” di produzione e magazzino
Azienda presente sul mercato dei software per le imprese sin dal 1994, Intesi si afferma nel 2010 come software house indipendente con una proposta di performanti e affidabili soluzioni ERP verticali. Tra questi Factory ERP, scelta anche da T.A., protagonista del caso di successo descritto in queste pagine, è una completa suite per il controllo totale della produzione.
Controllo della produzione che, insieme alla raccolta di big data relativi a processi, macchinari, impianti e prodotti, rappresenta il passo più importante verso un modello di “smart factory” ottimizzata: risulta fondamentale poter disporre di dati affidabili in tempo reale per prendere decisioni concrete in modo molto rapido e misurare l’efficienza dell’azienda rispetto agli standard produttivi. In questo contesto InWork, uno dei moduli parte integrante di Factory ERP, consente la raccolta dati di produzione e magazzino tramite PC, dispositivi mobili, tablet industriali o comuni su applicazione nativa web. Si tratta di un sistema di raccolta dati web centralizzato, in cui il software è indipendente dal dispositivo e dal sistema operativo.
